HEAVEN #1484 A che cosa si può paragonare Dio?
Dio disse:
Amati, andrete alla ricerca di Me? Vi aspetterete di vedere delle prove di Me oggi? Considererete che Io sono proprio davanti a voi e che, per vedere, dovete semplicemente gettare un’occhiata nel momento giusto? Mai assente, Io sono ciò nondimeno fuori dalla vostra vista. Dato che non avete allenato la vostra vista celestiale, è soltanto una fugace visione quella che catturate di Me. Io sono incancellabile e mai fuori dalla vista. Visto o non visto, Io sono con voi, proprio nel vostro centro. E’ un’impossibilità per Me essere assente. Dato che sono dappertutto, dove mai potrei andare? Inoltre, Mi piace essere con la Mia amata creazione. Io desidero ardentemente il vostro riconoscimento di Me.
Naturalmente, voi potete conoscerMi benissimo. Potete conoscerMi nel vostro cuore. E, naturalmente, ci sono tracce di Me ovunque nel mondo ancora esistente. Le vostre orme conducono da Me, anche se Io non Mi sono mosso. Io sto saldamente con voi.
In Verità, mai fuori dalla vostra vista, solo fuori dalla vostra consapevolezza, voi, Esseri sorprendenti, potete dimenticare qualunque cosa. Potete abituarvi a qualsiasi cosa. Potete persino abituarvi all’idea che Io sia da qualche altra parte e non con voi. Non c’è nessun posto in cui preferirei essere, se non con voi. E non c’è cosa che desideri di più che voi siate consapevoli di Me. Anche la più minuscola frazione di Me nella vostra consapevolezza opera grandi miracoli. Da una minuscola frazione, Io cresco, proprio come il seme di senape. Non esiste posto in cui Io non possa crescere. Infatti, Io cresco ovunque.
Io sono come un giorno che albeggia. Il giorno albeggia sia che lo state guardando o meno. Ma quale impeto avete quando osservate l’alba imminente e lasciate che entri nella vostra anima. Che miracolo è l’alba, e quando la guardate, voi abbracciate il miracolo e ne diventate una parte intima. Proprio come il giorno albeggia, Io inizio ad apparire a voi.
E’ qui che finisce il paragone, giacché il crepuscolo non si applica a Me. La Mia luce non è mai altro che intensa. Tuttavia, forse, nel mondo avete bisogno del crepuscolo per vedere l’alba del giorno. Forse, nel mondo, avete bisogno del contrasto per vedere comunque. Quando si tratta di me, però, non esistono contrasti. Non c’è nulla con cui metterMi in contrasto. Nel mondo, voi fabbricate delle cose con cui contrastarMi. Come l’oscurità, per esempio.
Meglio paragonarMi al Sole sfavillante che arriva ovunque sulla Terra, arriva a voi, facendo splendere la sua luce su di voi, con i suoi raggi donatori di vita assorbiti da voi, scintillanti in voi, risplendenti da voi, che vi nutrono, vi cospargono d’amore, vi rivoltano, raggiungono il vostro cuore, vi illuminano. Sia che lo sapete o meno, Io, come il sole, opero i Miei miracoli su di voi.
Meglio paragonarMi alla Luna, la cui luce rinfrescante vi rinvigorisce.
Meglio paragonarMi alla luce delle stelle che scintillano. Io scintillo nel vostro cuore ora. Sono come una farfalla nel vostro cuore, così morbido, così discreto, che ne siete vagamente consapevoli e tuttavia inconsapevoli. Sì, voi siete consapevoli e inconsapevoli allo stesso tempo. E’ come se conosceste un segreto che non volete svelare a voi stessi. Tenete lo splendore del Sole e lo splendore della Luna nascosti da qualche parte in una fessura della vostra mente.
Aprite la porta a ventola della gabbia della vostra mente, e fateMi entrare. Così facendo, Mi lascerete libero nel mondo.
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Traduzione di Paula Launonen