Heavenletter #5038 L’arte della preoccupazione
Dio disse:
AscoltateMi. Non c’è nulla di cui preoccuparsi. Potete smettere di preoccuparvi proprio ora. Per metà del tempo, non sapete nemmeno di che cosa vi state preoccupando. Sentite qualcosa di indefinibile incombere su di voi, e vi preoccupate di una cosa vaga. La preoccupazione vi assale. E se non vi preoccupaste, potreste preoccuparvi del fatto che non vi state preoccupando. Che cos’è la preoccupazione in ogni caso?
La preoccupazione è stata un tale parassita con voi. Non sapete come affrontare le sue consultazioni e l’ansia che provoca dentro di voi. Abbandonate l’ansia. Che cosa avreste da preoccuparvi allora?
Anche la preoccupazione vi preoccupa, come se la preoccupazione fosse una misura di sicurezza che vi dispensa dal motivo di preoccupazione, e così vi preoccupate senza motivo. Potete sempre trovare qualcosa di cui preoccuparvi.
Diciamo la verità. Siete diventati esperti nel preoccuparvi. Siete diventati un apprensivo professionista. Siate meno abili nell’arte della preoccupazione. Siate un principiante. Meglio ancora, non preoccupatevi affatto.
La preoccupazione vi blocca. Voi barcollate e vacillate con la preoccupazione. Abusate di voi stessi con la preoccupazione. La preoccupazione vi porta sempre più preoccupazioni migliori. Vi chiedo di desistere dal preoccuparvi. Non avete bisogno di preoccuparvi per passare il tempo. Uscite dalla modalità di preoccupazione.
Se capita un motivo di preoccupazione, capita. Non dovete alimentarlo. Non siete qui sulla Terra per preoccuparvi. Piuttosto, siete qui ad uno scopo che va ben oltre la portata della preoccupazione.
Avete da fare un po’ di stabilizzazione. Imparate l’arte dell’essere liberi dalle preoccupazioni. La preoccupazione è una digressione. La preoccupazione vi allontana dal vivere. Vi tiene sull’orlo del pericolo. La preoccupazione in sé è un hobby pericoloso. La preoccupazione non combina niente di buono. Non vi lascia dormire la notte. La preoccupazione vi tiene stretti. Abbandonate la preoccupazione. Non siate più sedotti da essa. Non ci vuole alcuna abilità, a meno che non consideriate l’essere prigionieri della preoccupazione un’abilità. La preoccupazione vi corrode, allo stesso modo in cui un topo potrebbe rosicchiare una corda.
Oh, adesso vi preoccuperete dei topi nella vostra casa? Che cosa c’è di cui non potete preoccuparvi? Infinite sono le vostre preoccupazioni, con altre nuove che saltano fuori. Ponete fine alla preoccupazione. Fatela finita con essa. Fuggite dal vostro attaccamento alla preoccupazione. Fuggite dalla preoccupazione, e vivete la vita su un altro piano dell’esistenza. È ora di desistere dal preoccuparvi. Staccate la preoccupazione da voi, come fareste con delle dita che vi afferrano. Le preoccupazioni non sono cose reali. Preoccuparsi è controproducente. Le preoccupazioni non vi aiutano affatto. Le preoccupazioni vi incalzano. Vi spingono a gomitate.
L’unica cosa buona riguardo alla preoccupazione è quando voi riconoscete che esse sono inutili. Allora siete sollevati. L’assenza di preoccupazione è consolante. Liberatevi delle preoccupazioni in anticipo. Non c’è alcun vantaggio nel preoccuparvi. Non vi è di alcun aiuto. La preoccupazione si ingigantisce. Proprio come vi togliete gli stivali quando entrate in casa, lasciate quelle preoccupazioni noiose fuori dalla porta. Tenetele fuori. Non lasciatele entrare nel soggiorno della vostra mente. Perché dovreste?
Le preoccupazioni sono dei barbari. Sono dei furfanti. Vi rubano la pace mentale. Agitano dei guai. Avete avuto tanta paura della preoccupazione che avete permesso alle preoccupazioni di fare irruzione nella vostra pace e quiete. Non c’è alcun motivo per voi di essere ospitali verso esse. Le preoccupazioni sono degli intrusi. Si schiantano nella vostra vita. Non siete obbligati a farle entrare. Non fate delle feste per esse. Le preoccupazioni sono dei ladri nella notte. Mettete fuori un cartello ‘Vietato l’ingresso’. Uscite da sotto il peso delle preoccupazioni. Siate liberi da esse. Onorate voi stessi e la vostra vita e onorate Me. LasciateMi entrare. Via le preoccupazioni, che entri Dio. Sostituite le preoccupazioni con Me e osservate la vostra vita spiccare il volo. Andremo lontano insieme, e rimarremo vicini. Le preoccupazioni sono una cosa insignificante. Non siate più scossi da esse. Accogliete Me nella vostra mente al loro posto.
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