Heavenletter #5034 La cura per la tristezza

Heavenletter #5034 La cura per la tristezza

Dio disse:

Non devi aspettarti che la vita sia un padrone che non fa discriminazioni. Non devi porre la tua attenzione su tutto quello che è giustificato nella vita. Non segni il punteggio, amato. Non sta a te evocare quello che pensi sia giusto o quello che pensi sia ingiusto. La vita non è così. Giusto, non è una domanda che la vita fa. La vita non gioca al pareggio. La vita assomiglia di più a una catena montuosa. Ha delle vette e ha delle valli. Uno che si trova sulla vetta più alta della catena montuosa e uno che, dal punto di vista del mondo, si trova nella valle più bassa, possono avere una felicità uguale. Dipende da loro. Tu capisci questo. Un uomo ricco può essere o non essere felice quanto un povero. La felicità dipende da qualcosa di più dell’immagine esteriore della vita. Naturalmente è così.

In qualunque modo la vita ti serva, puoi essere felice o infelice.

Ecco che entrano in gioco il desiderare roba altrui e l’invidia. Se pensi di non poter essere felice senza una lavastoviglie, ti sbagli di grosso. Se pensi che non puoi essere felice senza un marito o una moglie, ti sbagli di grosso. Se pensi che la felicità esiga che tutti i tuoi desideri siano realizzati, ti sbagli di grosso. Questo non significa che avere una lavastoviglie o un compagno o qualsiasi cosa, non possa darti felicità, ma la felicità non dipende realmente dalla realizzazione dei tuoi desideri.

Desidera dare felicità a te stesso, e realizzerai i tuoi desideri. Da te stesso dipende la tua felicità. Da te. Nessun altro può darti tutta la felicità che desideri. La tua felicità non dipende da qualcun altro o da qualcosa d’altro. Certamente l’avrai scoperto per conto tuo oramai. Persino da piccolo, la felicità che il camion giocattolo ti dava non durava per sempre.

Gran parte di ciò che è chiamato felicità nel mondo è un capriccio, niente di più.

Un altro errore che potreste commettere è vedere realizzazione e mancanza alla stessa stregua, per così dire. Nella vita, i piatti si rompono. Un amico se ne va. Un genitore muore. Il vostro amato cane, che vi dà tanta felicità, si perde. Ora piangete per la perdita della vostra felicità. Siete addolorati. Tenetevi il vostro amore, giacché l’amore, il vostro amore, l’amore che date, è la vostra felicità. Continuate ad amare. Inequivocabilmente, Io vi dico che l’amore non è perduto. Una volta offerto, l’amore esiste ancora. Non dovete mettere via l’amore o deporlo in una tomba. Potete amare con o senza il vostro amato del passato che non è più oggettivamente presente nella vostra vita.

Per quanto potete, date il benvenuto a ciò che la vita vi dona. E quando la vita sembra togliervi qualcosa, continuate ad amare. Non c’è nulla nel mondo che possiate possedere, tranne l’amore che date. La cura per la tristezza, per il rimorso, per la disperazione e tutte queste emozioni logore, è dare amore. Ecco tutto. Non dovete tenere l’amore a posto come un dito sulla pagina di un libro. Potete semplicemente amare con tutto il cuore. Ovunque si posi il vostro sguardo, ecco dove dovete dare amore. DiteMi ora, avete bisogno di altre istruzioni nella vita oltre a queste?

L’amore è illimitato, e anche voi lo siete. Nulla deve isolarvi dall’amore nel vostro cuore. Nessuno può portarvi via l’amore, soltanto voi. Beh, forse, l’ego può rubarvi il vostro amore. Appena pensate ’lui non può farmi questo’, l’ego ha alzato la testa. E se pensate che la vita non possa fare quello che è già successo, l’ego ha alzato la testa. E se pensate che Io, Dio, non possa permettere ciò che vi è capitato, l’ego ha alzato la testa.

Amati, nulla, a parte l’ego, può afferrare il vostro amore e portarlo via. Quello che accade, non è tutta la storia. Il modo in cui considerate quello che accade, è una storia ritoccata.

Quando vi sbucciate il ginocchio, non è la fine della vostra vita né del vostro ginocchio. Vi alzate, ginocchio sbucciato o meno, e continuate ad avanzare.

Quando il vostro cuore è sbucciato da una cosa o un’altra, baciate il vostro cuore, rimettetelo in salute e alzatevi e continuate a dare l’amore dentro di voi, perché questo è il processo che guarisce il cuore umano.