HEAVEN #3580 Credi nelle lucciole

HEAVEN #3580 Credi nelle lucciole, 13 settembre, 2010

Dio disse:

Dall’inizio dell’esistenza, tu sei stato Mio. Noi esistiamo adesso. Noi siamo esistenza stessa. E poi Io feci delle torte di carne, e tu avesti un corpo. All’inizio c’era la luce, e poi Io ti creai come un Corpo di Luce. C’era luce, e poi c’erano dei raggi di luce mandati ad avventurarsi nel mondo, e Noi ti chiamammo un Essere Umano di Luce. In qualche modo, lungo la strada, le importanti parole “di Luce” furono fatte scomparire. Che errore sconsiderato. Sappi per sempre che tu sei un Essere Umano di Luce. Non sei soltanto un essere umano qualunque o semplicemente un altro essere umano. Sei un Essere Umano di Luce.

Credi forse nelle lucciole più di quanto non creda in te stesso? Vedi la luce lampeggiante delle lucciole e non vedi la tua luce né la luce degli altri. Questa luce non ti è stata dimostrata. Lascia che ti dica che la luce che tu sei, non deve esserti provata. Le prove arrivano solo fino ad un certo punto. La realtà va oltre le prove. Né tu né Io possiamo essere provati. Le prove sono irrilevanti.

Nel mondo, le prove cambiano. Una volta era provato che il pianeta su cui camminate era piatto. Poi fu provato che era tondo.

Così ho appena dimostrato che le prove cambiano. La tua luce esiste più delle prove. Le prove non sono così meravigliose. La luce lo è.

Se la luce è meravigliosa, allora ne consegue che tu sei luce meravigliosa. Il fatto che tu possa non avere fatto splendere la tua luce sul mondo, non rende la luce meno meravigliosa. Rende la tua luce nascosta, coperta nelle ombre. La luce che non splende, è luce sprecata, eppure persino la luce sprecata è luce. La luce spenta è luce spenta. Non è luce inesistente.

Le parole “lascia che la tua luce splenda così davanti agli uomini”, non sono un’affermazione vana. La tua missione è lasciare splendere la tua luce. Non c’è bisogno che tu creda nel tuo quoziente di luce perché la tua luce splenda. Non devi nemmeno credere in Me per far splendere la Mia luce.

È più facile essere un essere umano che emana luce che essere un essere umano che non emana la propria luce. Non è una cosa così facile reprimere la vostra luce.

Che cosa accadrebbe se intendesti di emanare la tua luce? Potresti sorprendere te stesso. Potresti iniziare a vedere te stesso nella luce. Potresti cominciare a vedere te stesso vestito solo della luce. Potresti effondere luce sul mondo che ha sete della tua luce. Io dichiaro che ne hai avuto a sazietà dell’oscurità, che pretende solo di essere mancanza di luce.

E tuttavia hai visto che la luce si spegne. Anche se Io dico che la luce è eterna, tu pensi che la luce abbia un interruttore.

Tu credi nel pensiero. Credi nella capacità mentale. Credi nella sventura. Perché non credere nel tuo Sé Illuminato? Non hai l’esclusività sulla luce, perché la luce appartiene a tutti. La luce è la fibra stessa del tuo essere. La luce non è meno luce solo perché tutti ce l’hanno.

Cerca meno luce dagli altri. Piuttosto, lascia splendere e scintillare la tua luce e illumina gli altri cuori che sono offuscati dalla perdita di speranza o feriti dalla disperazione.

Il fatto è che i cuori hanno bisogno della tua luce. Non puoi tenere più la tua luce nascosta alla vista, e specialmente non nascosta alla tua propria vista.

Sei sulla Terra per illuminarla. Illumina te stesso con un po’ di consapevolezza della tua luce. Se mai hai contribuito al sorriso di qualcuno, hai fatto splendere la tua luce. Se tu stesso hai sorriso, hai fatto splendere la tua luce su te stesso. Nella stessa luce, Io sorrido a te. Faccio splendere la Mia luce su di te con tutto il Mio cuore. Non c’è nulla che Mi piaccia di più che far splendere la Mia luce su di te, e così, in questo istante, come sempre, faccio splendere la Mia luce su di te.

Traduzione di Paula Launonen