Heavenletter #556 Pensieri appassionati

Heavenletter #556 Pensieri appassionati

Dio dice:

Quando c’è qualcuno che non potete tollerare, quando c’è qualcuno che è una spina nel vostro fianco, quando c’è qualcuno che sparla di voi o vi tratta male, fate attenzione a come lo considerate. Non contesto il dolore che vi ha causato. Contesto il modo in cui voi lo disapprovate. L’avete condannato alla vostra disapprovazione. È difficile per qualcuno vivere di fronte alla vostra disapprovazione. La vostra disapprovazione, come il vostro amore, arriva ad ogni angolo. Non importa se ve la tenete per voi stessi, la vostra disapprovazione è sentita.

Voi serrate le labbra e avete molte prove a sostegno della vostra disapprovazione. Tuttavia, colui che disapprova, siete voi, e la responsabilità di ciò è vostra, non dell’altro.

Non è la sua disapprovazione di voi stessi che vi assilla? Avete risposto alla sua disapprovazione con la vostra, e così vi legate all’altro in un legame comune di disapprovazione. Avete preso le vostre imbeccate da lui, e così avete permesso ai suoi pensieri di controllare i vostri. Trovate un legame comune diverso.

Evadete da quel contratto silenzioso. I pensieri di qualcun altro non devono piombare sui vostri, tenendoli in cattività. I vostri pensieri sono troppo importanti per il vostro benessere. Quale Dio servite mantenendo l’ostilità?

Non dico di fingere amore per quest’altra persona o delle persone. Dico di non essere così attaccati alla vostra antipatia nei suoi confronti. Avete messo il punto di vista di un altro in condizione di diventare il vostro.

Si è lanciato contro di voi per mettervi al vostro posto e voi vi siete lanciati contro di lui, e così entrambi rimanete nello stesso punto invece di andare avanti.

Chiunque vi abbia visto in maniera scorretta, è stato cieco, e voi gli avete permesso di accecare anche voi. Siete ciechi, non vedendo una briciola di bontà in lui. Avete contato i suoi difetti e ve li siete tenuti cari. Non avete visto niente altro. Non vedete come gli si possa permettere di esistere nello stesso mondo in cui esistete voi.

I vostri sentimenti sono stati scossi dai vostri pensieri. I vostri sentimenti non hanno dato origine ai vostri pensieri. È il contrario. Pensateci un attimo e vedete se non è così. Se poteste lasciar andare i vostri vecchi pensieri riguardanti questa persona, che è un anatema per voi, lui non sarebbe più un anatema.

Non dovete essere tutti uguali. Non dovete avere simpatie o antipatie. Potete liberare questa persona o persone dal vostro cuore indurito, che lui o loro vi piacciano o meno. Chi siete voi per tenerli imprigionati nel vostro cuore? Chi vi ha chiesto di essere i loro guardiani? Un guardiano imprigiona se stesso, e Io vi ho fatti per essere liberi.

Osserviamo questo da un’altra angolazione. Non è necessario che questa persona o queste persone vi piacciano. Non dovete adorarle. Ma non dovete nemmeno disprezzarle. Non devono rimanervi sul gozzo. Non dovete lasciare che i vostri pensieri le distruggano.

Non dovete mantenere i vostri pensieri uguali. I vostri pensieri sono stati spietati. Chiedete a Me di raccogliere questi pensieri pungenti e portarli via da voi. ChiedeteMi di svuotare il vostro cuore dell’ostilità. ChiedeteMi di riportare il vostro cuore alla sua pienezza. ChiedeteMi di rilasciare le vostre dita del pensiero dal loro collo. ChiedeteMi di aiutarvi a riportare voi stessi a voi stessi. ChiedeteMi di aiutarvi a lasciare che questa persona vada alla propria vita senza che i vostri pensieri assillanti la seguano. ChiedeteMi di aiutarvi a lasciarla essere quello che è. ChiedeteMi di aiutarvi a non prenderla così sul serio. ChiedeteMi di aiutarvi ad eliminare il vostro giudizio di lui/lei. ChiedeteMi di occupare i vostri pensieri più di quanto li occupi lui/lei.

Ricordatevi che Io vi amo indipendentemente da ciò che qualcun altro pensa di voi. Ed Io vi amo a prescindere da ciò che voi pensate di qualcun altro. Ricordatevi che Io vi amo, ed è per questo che vi chiedo di chiedere a Me di aiutarvi a sciogliere i vostri pensieri negativi. Essi non vi appartengono, e Io non voglio che voi ne abbiate.

Dunque, venite ad abbracciarMi adesso e il vostro cuore sarà rassicurato.