Heavenletter #404 La sorgente della gratitudine
Dio dice:
La gratitudine è una fonte che sgorga dentro di te . È il riconoscimento di tutto quello che Io ti dono. Da qualunque mano ti arrivi, il bene proviene da Me.
Non ho bisogno del merito. Non ho bisogno dei tuoi ringraziamenti. Ma tu hai bisogno di essere vero ed esprimere i tuoi ringraziamenti nel posto giusto.
Quel che è importante, è che tu non metta altri dei davanti a Me. Tutti gli uomini sulla terra agiscono per Me e qualunque dono facciano, proviene da Me. Lo passano oltre. Ma la tua fedeltà deve andare a Me prima di qualunque uomo, perché ora sei un fornitore di Verità. Non hai bisogno di alcun intermediario. Sebbene tutti nel mondo siano degli intermediari, la tua fiducia appartiene a Me, l’Autore di tutti gli intermediari.
C’è un filo minuscolo di falsità nella gratitudine verso l’uomo, perché nel tuo cuore sai la mano di Chi baciare, ed ora puoi essere fedele soltanto al sapere del tuo cuore e fedele anche al cuore di coloro a cui mostri gratitudine. Loro sentono che la tua gratitudine non gli appartiene. Anche loro sanno che è da Me che vengono tutte le benedizioni. Sanno di essere secondari. Sono degli strumenti. Stanno agendo per ordine Mio. Non sono essenziali.
Io sono il serbatoio di gratitudine.
Tu non ringrazi la pioggia perché cade su un campo arido. Apprezzi la pioggia ma sai che la pioggia non ha inviato se stessa. Sei grato perché la pioggia è arrivata e sai che la pioggia è arrivata dall’alto. Tu sai da dove arrivano le valanghe di benedizioni.
La gratitudine è diversa dall’amore. La gratitudine verso altri Umani è un prostrarsi, e non ti prostri davanti a nessun uomo. Sto parlando del tuo cuore.
Non c’è alcuna disuguaglianza nell’amore. L’amore splende e tu lo ricambi. La gratitudine verso l’uomo ha una certa subordinazione, e tu non sei subordinato ad alcun uomo.
Quando un problema arriva, tu vai avanti. Non spendi la tua energia per minacciarlo col tuo pugno. Allo stesso modo, quando del gran bene arriva, alzi il cappello e vai avanti.
La gratitudine verso un uomo può diventare stagnante. L’hai sperimentato. Non è meraviglioso essere il donatore né il destinatario di gratitudine. Io posso accogliere la tua gratitudine. Nessun altro può. E adesso sei un distributore di Verità. Lascia che lo spumeggiare del tuo amore cada dappertutto e i tuoi ringraziamenti a Me.
La cosa migliore che tu possa dire ad un altro è: Grazie a Dio per te. La cosa migliore che un altro possa dire a te è: Grazie a Dio per te.
Amore e verità ti arricchiscono. La gratitudine non lo fa.
Vieni dritto da Me e dai a Me i tuoi ringraziamenti, perché è lì che appartengono. Questa è la verità.
Se trovi una moneta sulla strada, sono stato Io a lasciarlo lì per te. Nessun altro. Questo non è un mistero. Questo è il fondamento della vita. Lo stesso vale quando trovi un diamante o dei rubini sulla strada.
Qualunque tesoro sulla terra viene da Me. Te l’ho mandato Io.
E la tua gratitudine per il tesoro va a Me. Questo mantiene dritta la tua schiena. Ti mantiene sulla buona strada.
Il donatore e il ricevente sono Uno. Il ricevente fa un dono nel ricevere. Un lato del dono non è più grande dell’altro. Hai restituito te stesso. Sono Io colui che tu servi e sono Io colui che ringrazi.
Il bene che ti arriva, ti è giustamente dovuto. Hai ricevuto più bene di quanto tu sappia.
Sii un grande donatore e un grande ricevitore, perché sono la stessa cosa. Tu doni solo a te stesso e ricevi solo te stesso, e per questo potere ringrazi Dio Che ti ha creato a Sua immagine come un grande ricevitore e un grande donatore.
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