Heavenletter #398 Sei tu a scegliere
Dio dice:
Considerate che voi rotolate attraverso la vita. Rotolando passate sopra le pianure. Passate sopra i mari. Passate sopra i rovi. Passate sopra l’erba. Siete colui che rotola.
Quella è la vostra vita relativa dall’inizio alla fine. Voi rotolate e fate una pausa e rotolate e fate di nuovo una pausa, e arriva un momento in cui smettete di rotolare sulle pianure della vita relativa e allora non avrete altra scelta che spiccare il volo.
Ma siete in volo adesso perché, mentre rotolate su e giù per i terreni della vita, una parte di voi, che va verso il Cielo, sale rapidamente.
Con ogni respiro, vi librate in aria. Con ogni rotolio della vostra vita, spiccate il volo. Siete colui che vola.
Persino quando cadete negli abissi, voi salite, perché siete colui che sale.
Tutto è più di quello che sembra.
Voi siete colui che vede coi vostri occhi, e tuttavia vedete ben al di là della vostra vista. Siete colui che vede.
Vedete luce. Voi siete colui che illumina.
Vedete oscurità. Voi siete colui che oscura.
Vedete dei doni. Voi siete il donatore.
Vedete bellezza. Voi siete la bellezza.
Voi diventate quello che vedete. Se non vi piace quello che vedete, vedete oltre. Elevate lo sguardo.
Tutto, tutto sta davanti a voi. Siete voi a scegliere ciò che vedete. Siete colui che sceglie. Non siete solo il prescelto.
Tutto nel mondo e tutto nella natura è una manifestazione di voi. Voi siete il petalo di un fiore, e voi siete la guerra. Siete la rugiada sull’erba e siete l’erba. Voi siete la foschia e siete il sole. Voi siete lo schema dei rami di un albero e voi siete ciò che è visto attraverso essi.
Voi siete le rocce e siete gli atleti. Voi siete il tessitore al telaio e siete il telaio e quello che è tessuto al telaio.
Voi siete le parole e siete ciò che esse dicono.
Voi siete i vostri pensieri e siete ben al di là di essi.
Voi siete in prima linea e siete dietro le quinte.
Voi siete il sole e siete la luce che esso emana.
Non c’è nulla che non siate stati e nulla che non possiate essere.
Siete a un bivio. In ogni istante avete una decisione da prendere. Siate colui che decide per voi.
Non lasciate al caso quello che siete. Siete uno che rotola, non uno che divaga.
Siete voi a decidere per voi stessi oggi.
Scegliete quali abiti indossare. Scegliete di camminare o di prendere la macchina. Scegliete di salutare o non salutare. Scegliete di guardare il cielo in alto o di non farlo.
Tutto è una scelta davanti a voi, e sta a voi scegliere.
Se siete in prigione, avete una scelta davanti a voi. Se siete in un palazzo, avete la stessa scelta: essere un prigioniero o una regina.
Avete delle restrizioni a livello superficiale, ed anch’esse possono farvi espandere, proprio come l’espansività può farvi contrarre. Le restrizioni e l’espansività non sono la vostra essenza. Voi siete la vostra essenza.
Io vi ho fatti sacrosanti e voi scegliete di rivelare la vostra sacralità o di tenerla in sospeso. La vostra sacralità non è in dubbio. Sollevate il coperchio un po’ e un po’ della vostra sacralità sarà rivelato. Sollevate il coperchio del tutto e tutto di voi sarà rivelato.
Ma voi siete voi, rivelati o non rivelati. Avete delle scelte da fare, ma non c’è nulla di integrale da cambiare. Dovete solo rivelare.
Voi credete di dover essere coraggiosi per rivelarvi. Prendete la Mia mano allora e abbiate il Mio cuore, ma il coraggio non è un problema. Il sole è coraggioso perché splende? No, è solo sincero. Emana la sua verità, che è luce. E così voi emanerete la vostra verità perché tutti la vedano. Questo è il Nostro patto.
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