Heavenletter #216 Il nostro viaggio senza viaggiare
Dio dice:
I Miei figli dedicano tanta attenzione a quello che succede. Questa è la presa che la vita materiale ha su di voi. Quello che succede; quello che appare. E così la vostra attenzione va sulla superficie della vita ed a tutti i suoi abbellimenti. La superficie della vita è semplicemente questa – superficie. Ma voi non siete un essere superficiale. Essere Umano non significa un essere superficiale, sebbene voi abbiate accettato questo significato.
La vostra vita manifesta, proprio come con le parole, potrebbe non essere la storia intera. Le parole pronunciate possono persino mascherare la verità. Ciò che sta dietro le parole può significare più delle parole stesse. Colui che parla, può essere più importante delle parole pronunciate. La coscienza dell’oratore può parlare più forte delle parole. E così voi siete più del vostro ambiente o ovunque il vostro corpo sia collocato.
Voi pensate di essere sballottati nella vita Umana. Qualche volta preferite questa idea. Può darsi che preferiate non avere la responsabilità.
Un treno può portarvi da qualche parte e voi state seduti in treno. Ci siete saliti e ne scendete. Lo stesso voi entra e se ne va dal treno. Che cos’ha avuto a che fare con voi il treno?
Entrate in una stanza. Poi ne uscite ed entrate in un’altra. Siete sempre voi, ma in una stanza diversa. C’è un voi inevitabile, immutabile dentro di voi, voi che vi spostate da una stanza all’altra, da un luogo ad un altro. Non ha importanza dove questo voi immutabile sia piantato.
Questa profondità di voi non è influenzata dal luogo in cui vi trovate. Dedicate maggiore attenzione a questa profondità di voi, chiamata anima, dentro di voi. Questa profondità è immutata, come Io sono immutato e immutabile.
Tuttavia, questa profondità di voi può farsi più profonda dentro di sé. Questo non è cambiamento ma approfondimento. Vi immergete più profondamente negli strati intimi del livello dell’anima. Nel contempo, una quantità maggiore della vostra profondità sale su e si esprime esternamente. Alcuni potrebbero chiamarlo cambiamento. Certamente pare una sorta di crescita, ma è piuttosto una rivelazione del sé.
Suppongo che sia così che sembra un qualunque tipo di crescita. Possiamo dire che la rosa, quando fiorisce, sta scoprendo di più su se stessa.
Mentre entrate in stanze nuove dell’universo, potete essere incantati o delusi. Voi preferite incantati, perché ciò assomiglia di più alla vostra vera natura. Vi è naturale dire Oh, quando contemplate la bellezza. Vi è naturale contemplare la bellezza, perché la bellezza è la vostra verità. Non siete felici di contemplare meno che bellezza, perché meno che bellezza non è la vostra verità, e voi guardate con sospetto la non verità. La falsità è repellente per voi.
I limiti sono repellenti per voi. Le mura di una prigione sono repellenti per voi perché nascondono la verità. La verità è che voi non potete essere imprigionati. La vostra parte fisica può essere imprigionata, ma ricordatevi che la vostra fisicità non è la vostra verità.
Se la portata della vostra visione sono le pareti intorno a voi, allora siete davvero imprigionati. Ma persino in prigione, con la vostra visione impedita, c’è ugualmente la vostra profondità che non conosce limiti. Trovate quella profondità. Svegliatevi ad essa.
Io vi aiuterò. Io sono un Rivelatore dell’Illimitatezza. Vi rivelerò a voi stessi. Potete guardare Me negli occhi e vedere voi stessi ovunque si trovi il vostro corpo. Ovunque voi siate, Io sono. Non c’è alcuna clausola di recesso per questo.
Un altro modo di dire questo è che non esiste altro che libertà. Ve l’ho data Io. Nessun uomo può togliervela. Il corpo ha sempre i suoi limiti, ma voi non ne avete. Avete dei limiti autoimposti, ma quelli non contano. Non contano in primo luogo, ma li state rilasciando uno ad uno in ogni caso. State rilasciando delle credenze che vi hanno trattenuti. State arrivando all’innocenza e alla vostra comprensione del Nostro viaggio senza viaggiare.
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