Heavenletter #6556 Sei reale o surreale?

Heavenletter #6556 Sei reale o surreale?

Dio disse:

Amato, qualche volta potresti sentirti come se ti trovassi in una sorta di stanza dove non puoi proprio sentire o vedere o essere sentito. Non c’è nemmeno un’eco. Può darsi che tu non esista realmente, per quanto ne sappia. Che cosa significa non esistere? Invece di un valore aggiunto, qualche volta ti senti inesistente. Sei reale?

Dev’essere che tu esisti, ma forse non ti senti ben stabilito in questo momento o per nulla stabilito. Se passassi accanto ad uno specchio, ti vedresti nello specchio o qualcuno ti vedrebbe? È possibile che ti trovi in un qualche tipo di stanza insonorizzata? Quanto dovrai aspettare prima che il suono ritorni, e poi cosa?

Che cos’è successo o non successo, e che cosa significa in ogni caso, e che cosa puoi farci? Tu chiami:

"Toc toc. C’è nessuno?"

Apparentemente no.

È stata questa l’esperienza di Rip Van Winkle? Si addormentò e poi si svegliò vent’anni dopo. Cadde nello spazio cosmico? Dov’era stato Rip Van Winkle per tutto questo tempo? Addormentato? Non puoi dire che ti sia piaciuta la sua storia.

Ti domandi se sia mai possibile dormire per tutta la vita. Al contrario, è possibile che sia questo che stanno facendo tutti quanti, anche se tutti stanno facendo del loro meglio per rimanere svegli?

La storia di Rip Van Winkle può essere effettivamente la storia di tutti? Chissà, ci sono abbastanza cose che ti rendi conto di dimenticarti e forse di dimenticare ripetutamente. Di sicuro speri di non dimenticare ciò che è importante ricordare. Se dimentichi, come farai mai a sapere? Ciò che dimentichi, è dimenticato per sempre?

Ti sembra di averMi sentito dire possibilmente: “Nulla mai è dimenticato”. Uhm, che cosa significa? Come dovresti interpretarlo? Ora lo vedi, ora non lo vedi. Qual è il significato del significato?

Di sicuro accade che ti assopisci. Ci sono dei momenti in cui la vita e/o altre persone nella vita sembrano decisamente scortesi. Sarebbe stato meraviglioso dormirla tutta o spegnerla o essere sordi, muti e ciechi per un tempo stabilito o essere trasferiti del tutto. Ci sono certi percorsi nella vita che non vuoi seguire; devi farlo?

Non sempre vuoi trovarti sul sentiero battuto. Forse non ti dispiacerebbe ricominciare da capo. Andresti a finire in maniera diversa, se fosse qualcosa che potresti scegliere, un po’ come scegliere certi capitoli in un libro?

Naturalmente, la vita al presente sembra essere un vortice alla volta. Nessuna seconda possibilità a breve termine. Perché non alcune scelte rapide? Sarebbe possibile scegliere tra intermezzi?

C’era un vecchio film in cui l’attore principale ricominciava da capo ogni giorno, eppure in realtà non cambiava ruolo ma riviveva lo stesso esatto ruolo e, maledizione, non riusciva ad andare oltre.

Tu non vuoi rivivere tutto di nuovo mentre, nel contempo, non vuoi realmente una seconda possibilità. Non ti sembra possibile poter avere una ripartenza nuova. Come fai a sapere quali siano tutte le possibilità o se tu riesca a superarle o anche solo uscirne per il rotto della cuffia? Non sai realmente quanto altro tu possa possibilmente affrontare per scoprire che non sei ancora libero. È possibile che ci sia un modo di saltare il ballo? O la vita è semplicemente un fatto compiuto?

Hai avuto la tua occasione al Sole e non ne vuoi più, non che, per caso, ti sia data comunque un’altra possibilità – oppure sì?