Heavenletter #6532 Il Nostro Patto

Heavenletter #6532 Il Nostro Patto

Dio disse:

Amato, sii grato a questo giorno che Ci connette come Uno. Il giorno non è obbligato nei tuoi confronti, anche se l’oggi è ai tuoi piedi. Un giorno deve guidarti. Un giorno si pone davanti a te. Che cosa farai con questo giorno che sta davanti a te? C’è qualcosa in questo giorno che tu devi fare bello.

Chi dice che il tuo giorno, così com’è offerto a te in principio, debba essere il desiderio del tuo cuore e niente di meno?

Segui il giorno messo davanti a te. Hai delle scelte da fare, però non sei tu che comandi su tutto. È così che è la vita. La vita non è obbligata ad essere esattamente come tu desideri. Chi dice che la vita debba essere di tuo gusto? Chi dice che tu debba avere dei giorni di sole soltanto e mai della pioggia?

In alcuni giorni, ricevi un giorno che va oltre i tuoi più grandi sogni, e alcuni giorni puoi sentirti trascurato. Comunque sia, questa è vita ed è tua. Tu sei il beneficiario. Ogni giorno arriva come arriva.

Io metto dell’argilla tra le tue mani. Qualsiasi argilla Io metta nelle tue mani, ogni giorno sta a te lavorare l’argilla che arriva. Tu dai del tuo meglio all’argilla data da Dio a te e fai delle ceramiche donate da Dio migliori che puoi. Ogni giorno ha qualcosa che sta a te combinare.

C’è sempre dell’altra bellezza in arrivo. Fai del tuo giorno ciò che vuoi. Canta le massime lodi di oggi. Questo è il tuo giorno, non di qualcun altro. L’oggi è nelle tue mani.

C’è un seguito di gioia che ti arriva. Altra gioia è in viaggio. Questo è il Nostro Patto. Ci accordiamo su questo. Ecco che la tua libera volontà entra in possesso di ciò che le spetta.

La Mia Volontà è che tu sostieni la vita. Dai alla vita tutto quello che hai da dare.

Considera che tu non sei carente o ristagnante. Fai un elenco di tutti i benefici che hai ricevuto nella vita fino ad oggi invece di quello che pensi che ti manchi e che ti sia stato negato. I benefici vincono di gran lunga. Qual è allora la tua lamentela? Sii gentile. Che altro puoi essere, Amato?

Richiede meno sforzo essere grato per tutte le tue benedizioni che lamentarti una volta. Quando ti senti esausto, le lamentele sono probabilmente la ragione per cui sei così stanco. Stai guardando il lato negativo quando potresti essere al settimo cielo. Fai delle buone scelte riguardo a dove poni la tua attenzione. Dopotutto, si tratta della tua attenzione. Ricordati che sei fatto a Mia immagine. Non sprecare nemmeno un istante ad autocommiserarti. Sii tutta la bontà che desideri. Riduci ciò che non vuoi e di cui hai avuto troppo secondo il tuo proprio punto di vista.

Vuoi conoscere il segreto per ottenere quello che vuoi? Te lo dirò. Eccolo:

Non importa che tu pensi di non aver ricevuto. Mira a quello che vuoi e lascia perdere il resto. Sii ciò che vuoi essere. Prendi il toro per le corna. Questa è la tua unica vita in questo momento. Dalle il tuo assenso. Minimizza ciò che non vuoi. Sii la tua propria banda musicale. Non autocommiserarti. Non gridare al lupo!

Qualunque siano le circostanze, sta a te adesso fare affidamento su te stesso per elevare il tuo spirito.

Dì: “Dio, grazie per avermi mostrato la via per avvicinarmi a Te. Dio, ciò che più voglio nel mondo sei Tu”.