Heavenletter #6514 Dio è alla guida
Dio disse:
Amato, non c’è dubbio, tu sei un diamante. Sei un diamante genuino.
Qualche volta puoi essere anche un diamante grezzo. Puoi risultare brusco. Assumi della resistenza dentro di te. Trovi qualcosa per cui fare delle storie. Trovi dei difetti. Puoi creare delle difficoltà. So che sei benintenzionato. Vuoi smetterla di discutere con te stesso, e lo devi fare. Esprimiti pure, senza esagerare.
Sì, ovviamente devi farti valere. Più che parlare, il tuo scopo è quello di ascoltare e di stabilire un esempio di ascolto.
Unitevi per affrontare assieme l’idea di essere un team. Quando il vostro scopo è di tirare un carro pesante assieme, siate un team di cavalli che hanno il buonsenso di tirare nella stessa direzione per portare a compimento l’opera. Capiscono bene. Tirano insieme. Siate chiari su ciò che ha senso.
In che modo tu, come membro di un team, contribuisci all’insieme? Come individuo, potresti essere un cavallo baldanzoso. Quando il tuo compito è quello di condurre una parata, cammina impettito quanto vuoi.
Alle riunioni, qualunque sia il tuo stile personale, hai un compito da realizzare. Il tuo scopo è ascoltare e il tuo scopo è esprimere. Il tuo scopo è anche quello di mantenere alta la vibrazione del rispetto.
Onestamente, rispetta te stesso prima di tutto. Quale persona, che rispetta se stesso, renderebbe la situazione difficile per qualcun altro? Trova della pace da donare.
Non tutti hanno dormito bene la notte prima. Non tutti hanno una casa piena d’amore. Abramo Lincoln ebbe una vita familiare difficile. Non è il tuo scopo nella vita riparare la vita familiare di nessuno.
Dai buona volontà ad ogni anima che incontri. Non devi venire incontro o placare. Potrebbe darsi che la tua stessa vita non sia fantasticamente meravigliosa. Puoi, tuttavia, essere una presenza elevante e non scoraggiare un altro.
Sì, Amato, Io sono alla guida. Dammi una mano però. Perché non tu, Mio caro, ovunque tu sia? Perché non fai da apripista tu, Mio caro?
Sii una boccata d’aria fresca. Tira fuori le sedie. Versa il tè. Fai agli altri come vorresti che fosse fatto a te.
Ci vuole così poco per salvare il mondo. Non è un sacrificio. Cos’è questo orgoglio a cui rendi omaggio? Amato, a che cosa credi di stare rinunciando? Forse sei stato offeso una volta. Non essere troppo orgoglioso per lasciar andare l’offesa. Non devi cogliere l’offesa. Sta a te lasciarla andare.
Se devi cogliere, cogli della benevolenza e donane a destra e a manca
Quando qualcuno ha mal di testa, so che gli daresti un’aspirina nonostante qualsiasi offesa passata.
È ora di lasciar andare i risentimenti. I risentimenti non servono.
Dì addio ai rancori.
Togli di mezzo gli ostacoli. Inizia da capo. Svuota la spazzatura. Sgombera gli armadi. Non ti serve bagaglio eccessivo. I blocchi sono dei blocchi. Ti intralciano.
Oggi è un nuovo giorno. Basta con il vecchio. Chi vuole il cibo riscaldato di ieri? Chi è che vuole rielaborare i vecchi frammenti di ieri? Inizia da capo oggi.
Alzati con il Sole. Cogli l’occasione. Ricomincia da capo. So che tu non vuoi delle rughe. Non coltivarle. Nessuno vuole che tu ne abbia. Sorridi invece.
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