Heavenletter #6513 Dio ti chiama a Sé, III
Dio disse:
Amato, quando vuoi fare Godwriting procedendo allegramente, potresti arrivare ad un punto in cui il Godwriting fiorente sembra non fiorire più. Dov’è andato? Naturalmente, vuoi che il Godwriting sia continuo. Naturalmente, pure Io voglio che il Godwriting sia continuo. È Mio, di Dio, il Godwriting che annoti così come ti richiama.
Stai sicuro che sentirai l’emozione suscitata in te, che non può esserti nascosta. Hai eoni di Godwriting davanti a te. Non c’è modo di esaurirlo.
La vastità salterà nella tua testa. Ricordati, nulla è perduto. Il Godwriting ti farà visita ripetutamente.
Sempre più, potrai notare che Io riparlo della frequenza del Godwriting riguardo al Godwriting.
Il Godwriting è in una posizione predominante nel Mio cuore e nella Mia mente. Il Godwriting è uno dei Miei argomenti preferiti. Ne traggo gioia. Entro il processo dolce, spontaneo, del Godwriting il Nostro Unico Cuore si fa sentire.
Ci sono stati dei tempi recenti nel mondo in cui l’idea di una comunione personale con Me era considerata come andare fuori strada, come se ciò comportasse disapprovazione, come se farlo fosse impertinente, come se ascoltare Me equivalesse a origliare. Se non decisamente vietato, ciò comportava almeno una severa disapprovazione, come se l’accesso alla vicinanza di Dio dovesse essere una pratica esclusiva, riservata soltanto a persone speciali. Per la gente cosiddetta ordinaria, ciò è stato visto possibilmente come inopportuno o fraudolento o un segno di fragilità mentale.
Amato, che cos’è il Godwriting, dopotutto, se non semplicemente avvicinarsi a Dio? Vieni!
Io invito tutti. Io abbraccio tutti. Ti chiamo a gran voce. Ti faccio appello. Ecco! Io sono qui. Guarda! Io do dei colpetti sulla panca accanto a Me, mentre ti faccio cenno di venire da Me nell’Unità. Ti invito ripetutamente.
Sicuramente è vantaggioso per tutti desiderare di avvicinarsi a Me. Questo è il MIO desiderio. Non può essere diversamente. Nessuno può sbagliarsi nel desiderare di venire da Me. Senza eccezioni, più vicino a Me è dove ti voglio e dove appartieni. Nessuno deve separare ciò che Io metto insieme.
La Mia luce splende su tutti.
Sappi questo: Ogni Anima Mi riceverà, e ogni Anima Mi riceve. Mi dono totalmente ad ogni singola Anima. Nonostante il modo in cui tu possa considerarlo, non c’è alcun ultimo o meno importante. Una persona in coma può stare comunicando profondamente per il bene del mondo.
Mentre Noi siamo Uno, nel contempo, Io sono Dio Onnipotente e Dio Onnipotente accoglie tutti. Io non ho una società segreta. Nessuno è tenuto lontano, sfrattato, trascurato. Più siamo, tanto meglio è.
Una catena d’amore unisce tutti da un capo all’altro dell’Universo, compresa la Totalità del Cielo e della Coscienza. Il mondo esistente può creare delle categorie di un tipo o un altro. Io no. Unità Semplice Mi va benissimo.
“L’Unità è Mia”, dice il Signore.
Che cos’è il Godwriting se non Unità?
Nei Miei statuti non esiste alcun migliore e non esiste alcuno meno importante.
Il cuore è semplice. Il cuore è Re. Il cuore è il più semplice di tutti. Unisciti a Me nell’amore. Esiste qualcosa di più grande dell’amore?
Non c’è bisogno che tu sia un Godwriter perfetto. La Mia Presenza ritornerà a te a tutto volume per conto suo. Infatti, così come stanno le cose, non ti lascio mai in ogni caso.
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