HEAVEN #1545 Un Miracolo come voi
Dio disse:
La Terra implora la vostra attenzione. Prospera grazie ad essa. Benedite le erbacce e benedite gli alberi. Benedite tutte le cose viventi. Benedite la rotondità della Terra e il triangolo delle montagne. Benedite le acque che scorrono.
Benedite il marciapiede su cui camminate. Benedite i cumuli di rottami. Benedite le case alte e benedite le baracche.
Incominciate a vedere come tutto sia provvisto per voi?
Voi giocate con gli ingredienti della Terra. Io vi ho dato gli ingredienti. Ne fate delle cose fatte dall’uomo. Ma la fonte è sempre la Natura.
Voi cucinate la torta e costruite l’edificio, ma Chi ha fornito gli ingredienti? Benedite le vostre mani che si muovono nel fare la torta e nel costruire gli edifici, poiché anch’esse sono un dono da Me a voi.
Pensate alla maestà della Creazione quando ho creato voi! Vi ho dato le mani con cui toccare e i piedi per tenervi dritti. Che cosa non vi ho dato?
Potete fare dei suoni con la bocca, e i suoni vengono compresi. Quanti suoni vi ho dato? Abbastanza da fare molte lingue. Da semplici suoni sono nate le lingue.
E potete fare dei segni sulla pietra o sulla carta, che miracolosamente si trasformano in parole che possono essere comprese.
Vi ho dato gli occhi affinché possiate vedere la Creazione, affinché possiate capirla con i vostri occhi. Vi ho dato le orecchie, affinché possiate sentire i suoni dell’Universo e interpretarli, e vi ho dato la bocca, affinché i suoni possano uscire da voi. Vi ho dato la lingua e il palato.
Che Creatore sono Io. Vi ho creati perfetti. Ed ho fatto perfetto anche ogni altra cosa vivente. Dai medesimi atomi ho fatto l’ameba e il mondo intero. Io ebbi un pensiero e poi il Mio pensiero si manifestò. Non è un miracolo che voi siate apparsi sulla Terra circondati da tanti miracoli?
Iniziate a fare delle capriole di gioia per i miracoli che ho posto davanti a voi, che siete un Mio miracolo benedetto, voi stessi. Tutto è miracoli, miracoli, miracoli! Tutto è grande, tuttavia siete voi il Mio miracolo più grande. Eppure, sembrate insistere a chiamarvi con altri nomi, nomi meno soddisfacenti, nomi che denunciano voi e l’intera miracolosità del creato!
Dio non crea un fallimento. Eppure avete chiamato così voi stessi e il creato. Tutto è orchestrato. Tutto si adatta. E tutto deve ricordarvi del miracolo della vita. Tutto deve ricordarvi del miracolo di cui fate parte.
Voi dite di considerare la vita sulla Terra un miracolo, eppure vi inventate dei modi per tenervi qui il più a lungo possibile.
Ogni millesimo di secondo della vita Umana è un miracolo. Tutto è un miracolo o nulla è un miracolo. Lo capite? La nascita, la morte, sono entrambi dei miracoli. I miracoli SONO. Voi ne siete uno. Come può un miracolo come voi pensare a cose come disperazione? Come fanno i Miei miracoli a concepire di creare delle guerre e cose del genere? Come fa un miracolo anche solo a desiderare di uccidere un altro miracolo? I miracoli dovrebbero splendere di luce. L’oscurità non può splendere.
Se sapeste, solo per un’ora, che miracolo siete, la Terra si rotolerebbe per la gioia. Se sapeste, anche solo per un attimo, che miracolo siete, ridereste per la gioia, senza smettere mai.
Se foste la Terra, non vorreste che della gente felice camminasse su di voi? Non vorreste delle persone che saltino di gioia per l’opportunità di camminare su di voi? Non vorreste voi, la Terra - che rende possibile che bellissimi fiori e frutti di tutti i colori crescano, crescano da un seme o persino da un ramoscello di se stesso - non vorreste che la gente crescesse sulla Terra con la gioia? Non sareste perplessi se non lo fanno?
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Traduzione di Paula Launonen