HEAVEN #3960 Il linguaggio della vita, 28 settembre, 2011
Dio disse:
Chi può cambiare la direzione del vento? Eppure ritornereste indietro e la cambiereste. Lo fareste, se poteste. Vorreste disfare parte della vostra esperienza di vita, e vorreste aggiungere altre esperienze al suo posto, e allora che cosa avreste, amati? Fareste della vita un collage e continuereste a cambiare opinione su ciò che debba essere conservato e ciò che debba essere spostato. Riorganizzereste la vita. Disfareste la vita.
Disfareste il letto in cui avete dormito. Fermereste la bobina del film. Lo proiettereste al contrario. Lo rattoppereste. Svegliereste i morti. Non è vita quella che stareste facendo. Togliete qualunque cosa e avrete tolto la vita.
Non preoccupatevi di quello che volevate o non volevate. Avere ciò che volete nel modo in cui volete, non è lo scopo della vostra vita.
E lo scopo della vostra vita non è nemmeno soffrire, perciò non aggrappatevi alla sofferenza. Lasciate che la vita sia com’è, e andate avanti con essa diversamente. Siate positivi. Amati, come sapete che quello che è stato scagliato sul vostro cuore, ferendolo, non fosse in realtà un mazzo di fiori? Avete sentito il colpo. Avete pensato che fosse una palla da baseball dura lanciatavi addosso, e così avete sofferto. Persino le cose più tumultuose nel vostro cuore, tutte le vostre lotte, sono in realtà secchi di mazzolini di fiori. Un fiore dopo un altro vi ha raggiunti, e voi pensavate di avere delle ferite da coltello. Pensate di nuovo.
Persino un cuore spezzato è una benedizione per voi. Vi rifiutate di crederci. Non riuscite a crederci. Allora credete che, se non è una benedizione per voi, è una benedizione per un altro. Piangete per la perdita di una persona cara, quando il vostro caro ha avuto la benedizione di venire da Me e lasciare indietro il corpo. E voi vorreste riportare in vita il vostro caro, se poteste.
Potrebbe esservi d’aiuto ricordarvi che non esistono causa ed effetto. È soltanto Essere.
Ogni persona ha un suo proprio libro. Voi avete il vostro. È meglio che ogni persona legga i capitoli che sta a lui/lei leggere. Non potete girare le pagine dei libri degli altri per loro. Dovete tenere il vostro libro diritto dalla parte giusta e lasciarlo stare così com’è stato scritto. E così benedite tutti per la loro strada, anche quando questo significa andare in un’altra direzione ad un bivio. Benedite anche voi stessi per la vostra strada.
Quando arrivate ad un bivio, lo superate. Non c’è modo di scegliere due volte esattamente quella strada. Non potete tornare indietro nello spazio o nel tempo. Potete andare solo avanti.
Qualunque cosa accada, si tratta di un tesoro della vita che è accaduto. Non siate più un attore tragico.
Che cosa pensate che succederebbe se sapeste, sapeste davvero, che tutto quello che accade nella vita è una benedizione? Quello che succederebbe è che, presto, quelle che percepite come benedizioni, beh, ve ne arriverebbero delle altre.
Che cos’è che desiderate? Dimorate nella casa di quello che desiderate. Uscite dal labirinto che vi dice che avete preso una svolta sbagliata. Bevete ogni goccia di vita, e gustatevela.
Quando avete sete, bevete. Bevete al pozzo della vita. E quando siete tristi e depressi, bevete al pozzo. Abbiate gioia nel vostro cuore, perché state vivendo la vita. Avete vita. Siete uno che fa esperienza della vita nel mondo.
Sapete che è un’illusione che siate stati colpiti da una tonnellata di mattoni. Dove sono i mattoni che vi hanno assaliti? Non si vedono. Sapete che è un’illusione che siate stati travolti da un treno. Dov’è il treno che vi ha colpiti? È un’illusione quella che vi ha colpiti.
Se la vita fosse una lingua, semplicemente non la state leggendo nella maniera giusta. Non l’avete capita. Amati, state facendo un corso intensivo nella lingua della vita. Non c’è bisogno che comprendiate ogni parola della vostra vita. Dovete solo viverla. State imparando il linguaggio della vita.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen