HEAVEN #3951 Amore di Dio

HEAVEN #3951 Amore di Dio, 19 settembre, 2011

Dio disse:

Quando pensi di non avere nessuno a cui rivolgerti, rivolgiti a Me. Quando hai una dozzina di posti a cui rivolgerti, rivolgiti ugualmente a Me. Non voglio che tu passi mai attraverso quella che chiami sofferenza. Non voglio che tu passi attraverso una sofferenza di qualsiasi dimensione. Quando stai passando quello che stai passando, che sia grande o piccolo, la tua sofferenza fa male ugualmente. Perché soffrire? Io non sono chiamato il Grande Consolatore senza motivo. Rivolgiti a Me. Non voltarti via da Me. Non alzare le braccia.

Fai ricorso a Me. DamMi la possibilità di alleggerire il tuo cuore. Il tuo cuore non è destinato al dolore. Il tuo cuore è destinato a gioire e a trarre gioia. Unisciti a Me. Prometti fedeltà a Me. Scegli Me al posto della sofferenza ogni giorno. Scegli Me. ScegliMi adesso.

La tua sofferenza non ha alcun senso. È un’indulgenza, amato. È indulgenza verso te stesso. Alzati dal letto di chiodi su cui sei stato sdraiato. Mettiti seduto diritto. Alzati in piedi. Allontanati dalla tortura auto-imposta. Hai gettato carboni ardenti ai tuoi piedi. Hai continuato a rallentare. Hai continuato a intrappolarti nel catrame bollente. Hai continuato a bruciare il tuo cuore. Invece, potresti amare te stesso.

Alzati. Fai capriole. Salta. Salta fuori dal passato e fai spazio a questo momento. Un attimo fa, è il passato. Sciogliti dal passato di anche un attimo fa. Non sbattere la testa contro il muro. Allontanati dalla futilità. Diventa una risorsa per te stesso. Sii una risorsa per Me.

Puoi fidarti di Me. Anche a Me piacerebbe fidarMi di te. Vorrei che tu lavorassi per Me. Puoi rinunciare a te stesso per un po’ e servirMi con felicità? La tua sofferenza non serve a nessuno. La tua frustrazione non serve a nessuno. E Io ti chiedo di servire Me. Pensa a Me. Serviti un po’ di conforto.

Quando l’attenzione su un aspetto della tua vita ti causa disagio, infelicità, pessimismo, disperazione e così via, nota che si tratta della tua attenzione. Ci sono posti migliori in cui porre la tua attenzione. Togli l’attenzione da quello che ti addolora. Rimuovi la tua attenzione. Sali un altro gradino. Guarda da una finestra diversa. Trova un altro panorama. Rinuncia alla disperazione.

Quando non ti piace una strada su cui cammini, scegli un’altra strada. Se una strada è segnalata Sofferenza, e un’altra è segnalata Dimenticati di Te Stesso Per un Po’, quale strada scegli? Su quale percorso della vita intendi rimanere? La scelta non è forse tua?

Vieni da Me. Come minimo, vieni da Me. Apri il tuo cuore a Me. Hai spalancato il tuo cuore al dolore e ai guai. È così difficile aprire il tuo cuore a Me? È così difficile mettere via i tuoi guai e sederti con Me? Sorseggeremo il tè per un po’. Non solo ti dimenticherai i tuoi guai, ma essi non esisteranno più. Quando non sei più agitato, dove sono i tuoi problemi? Esistono solo perché tu dici che esistono. Può darsi che sia successo questo e quello, ma ciò non deve affliggerti. Hai continuato a seccare te stesso. Sei stato tu a causare i guai. Sei tu che hai selezionato gli eventi nella vita, mettendoli in una fascia chiamata Guai. Metti da parte i guai. Non rivendicarli. Escludili dalla tua lista. Lasciali andare, semplicemente.

Tu hai Me. Qualsiasi altra cosa accada nel mondo, tu hai Me. Che problema può esserci, quando Io sono con te. Ti tengo per mano e ti conduco in Cielo. Non guardare indietro. Guarda Me. Ti sto tenendo nell’amore. Rimani con Me. Non vagare via da Me. Ti terrò in equilibrio, poiché tu sei l’amore Mio.

Traduzione di Paula Launonen