HEAVEN #3791 In prima linea

HEAVEN #3791 In prima linea, 12 aprile, 2011

Dio disse:

A volte vi sentite come se foste in prima linea. C’è una battaglia in atto, e voi siete proprio là fuori a combatterla, oppure schivate i pericoli che sembrano essere in agguato ovunque. Avete la spada pronta. Respingete i nemici. Dovete essere all’erta e indossare il vostro giubbotto antiproiettile. Che cos’è questa battaglia? Siete in guerra? Avete considerato la vita una zona a rischio e pensate di dover stare in guardia? Siete pronti a duellare. Sparerete a casaccio perché pensate di doverlo fare per passare attraverso i rovi.

Da dove viene questa tensione nel vostro corpo? Di che cosa avete paura? Che cos’è che rende difficile il sonno? Chi o che cosa è il nemico da cui vi proteggete? Chi o che cosa ha scavato una fossa in cui, in qualsiasi momento, potreste cadere? Chi o che cosa sta complottando per farvi male?

Non è questo il modo di vivere, eppure non avete forse vissuto in questa maniera? Giorno dopo giorno, vi stringete nel vostro cuore e dite: “Fa che sia al sicuro.”

Le vostre paure sono nebulose. Non difendete le vostre paure. Lasciatele andare. Non fate guerra. Lasciate che la vostra guerra con la vita sia finita. Non siate un soldato nella prima linea della vostra vita.

Portate una bandiera dell’amore invece. L’amore è in agguato dietro ogni angolo. L’amore non è un pericolo. Non immaginate più dei pericoli dietro ogni angolo. Dimenticatevi degli angoli. Ricordatevi l’amore.

Ricordatevi il Mio amore. Ricordatevi Chi vi ha in custodia.

Voi dite:“Ma ci sono i pericoli, Dio. Non c’è modo di sapere che cosa succederà nell’attimo in cui esco dalla porta. Non c’è modo di sapere che cosa accadrà anche quando rimango a casa sotto le coperte. Non esiste un posto sicuro in tutto questo grande mondo. Io sono ipersensibile. Non ho una corazza. Naturalmente proteggo me stesso. Proteggo il mio corpo dai danni.”

Io vi dico di proteggere dai danni soprattutto il vostro cuore e la vostra mente. La paura a cui vi sottoponete, non ne vale la pena. Non risparmia il vostro corpo in ogni caso.

Morire è forse la vostra paura più grande e, perciò, il vostro nemico? State lottando contro la morte? La vostra paura maggiore è l’umiliazione? Vi state proteggendo dagli errori? Quanto grande è in realtà un errore come nemico? Qual è il lato negativo dell’errore? L’umiliazione, presumo. Allora siate umili. Sbarazzatevi dell’ego. Non rimanete soldati.

Se non potete evitare in ogni caso i pericoli che immaginate, perché non rinunciare alla vostra paura di essi? Perché catalogare tutte le possibili offese? Grandi o piccole, non contano niente.

Lo so, lo so, riuscite a pensare un intero elenco di possibilità spaventose. Potreste perdere il lavoro. Potreste essere feriti. Potreste finire in prigione. Potreste prendere una multa. Potreste avere un incidente. Potreste essere uccisi. Potreste perdere la testa. Potreste essere insultati. Potreste perdere la vostra posizione. Potreste essere sorpresi negativamente. Potreste essere traditi. Potreste essere ignorati. Potreste essere notati. Infinita è la lista delle possibilità indesiderate.

Vorrei chiedervi di buttare via le vostre paure. Sono cose a perdere. Non c’è alcun vantaggio ad avere l’elenco delle paure che avete.

Compilate un elenco diverso, uno di tutte le possibilità meravigliose. Svegliatevi con quella nuova lista e andate a dormire con quella nuova lista radicata nel vostro cuore. Perché vivere con la paura? La paura non vi dà alcuna sicurezza, affatto. Infatti, la paura vi salta addosso.

Comincerò Io il vostro nuovo elenco per voi: Belle sorprese. Sorrisi. Sole. Pace. Riposo. Buona fortuna. Gente meravigliosa. Una moneta d’oro. Un abbraccio. Un buon libro....

Traduzione di Paula Launonen