HEAVEN #3485 Dio dà una festa
Dio disse:
Sei invitato ad una festa che Io do sulla Terra per tutti quelli che sono qui. Questo evento di gala è in tuo onore. È in onore del tuo essere vivo sulla Terra e della tua partecipazione a tutta l’esperienza che c’è a tua disposizione. Entra. Vieni qui con Me.
Ecco la targa col tuo nome. Siediti esattamente dove sei, o, piuttosto, ecco il Nostro carnet di ballo. Danza esattamente dove sei. Io ti offro la Mia mano e dico: “Balliamo.” E tu accetti la Mia mano e Noi balliamo. Balliamo veloci e lenti. Balliamo con tutti i ritmi. Scopriamo di essere virtuosi nelle danze della vita sulla Terra. Persino i vecchi balli sono scoperti di nuovo.
Noi facciamo la musica. Tutto è stato accordato qui. Tu accendi il juke-box. Inserisci la moneta e Noi balliamo. Tu sei l’invitato e colui che invita. Il fatto è che tu balli e il mondo intero è una danza. Questa è la festa a cui Noi veniamo.
Ci cingiamo. Ci intrecciamo con tutti gli altri ballerini. La Nostra danza è pianificata, non pianificata, spontanea, non spontanea. Quel che importa è che Noi balliamo e balliamo per la gioia di ballare, non per la sua complessità, non per altro che la gioia che ne traiamo. Inventiamo nuovi passi.
Assaggiamo i frutti di tutti gli alberi. Persino degli alberi di luoghi lontani che non abbiamo mai visti né toccati, noi assaggiamo il frutto della Nostra immaginazione. Diamo un nome ad ogni oggetto e lo chiamiamo col suo nome anche quando non gli è ancora stato dato un nome. Non c’è nulla che Noi non viviamo lungo il nostro cammino dentro e fuori del Nostro piccolo giro sulla Terra. Giriamo intorno all’isolato una volta o due o di più. Ci associamo dentro e fuori. Si fanno degli scambi.
Oh, sì, naturalmente, tu chiami alcuni balli lavoro e alcuni balli gioco, e alcuni altri delle danze. Tu dai un nome alla musica.
Per tutto il tempo, tu sei un avventuriero sulla Terra. Sei un esploratore, un cacciatore, un barattatore, un giocatore, un’Excalibur di avventura sulla Terra. Sei snello e sei grosso e la Terra ti attende. Alla Terra non importa come sei. Ti offre se stessa. È la tua pista da ballo. È la foresta ed è il lago, ed è il giorno splendente e la notte oscura, ed è il mare calmo e i mari agitati che si godono il tempo qualunque esso sia. Che anche tu possa godertela. Che tu possa godere lo swing. Swing, amato, swing.
La vita sulla Terra non è cui per altro che per essere scoperta, esplorata e goduta. La vita esiste per la gioia di vivere, per il suo divertimento, per il suo spettacolo, per la sua imprevedibilità e per la sua prevedibilità. Tutto è bene quando ti stai divertendo sulla Terra.
Goditi l’ondeggiamento. Goditi le oscillazioni su e le oscillazioni giù. Goditi gli alti e goditi i bassi.
Goditi i rinfreschi. Goditi i vecchi successi e godi per la prima volta. Siamo qui per divertirci. Siamo qui per gustare. Gustiamo il dolce e gustiamo il non tanto dolce, e digeriamo il tutto. È sul nostro piatto. Lecchiamo il nostro piatto. Accettiamo ciò che ci viene servito. Accettiamo con buona grazia. Ci viene offerto in ogni istante la vita sulla Terra. Qualunque cosa Ci arrivi è Nostra, e così danziamo con la Prima Scelta e la Seconda Scelta e persino con l’Ultima Scelta, perché è quello che Ci viene servito.
Chiudiamo gli occhi e apriamo gli occhi. Sbattiamo le palpebre. Sorridiamo. Non aggrottiamo le ciglia, perché stiamo ballando. Stiamo ballando al ritmo dei Nostri cuori, e così balliamo e balliamo fino alle due del mattino, e balliamo all’alba e balliamo tra i tempi. Il fatto è che Noi balliamo.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen