Heavenletter #6570 Dio farà da guida nel Godwriting e in tutto
Dio disse:
Amato, tu respiri della terra in cui vivi. Tu e la geografia, tra tutte le cose, siete Uno anche voi. Infatti, nulla e nessuno è separato da te, tuttavia c’è scoperta e Scoperta di Sé – tutta la scoperta che c’è. Tu respiri l’aria che respiri.
Immagina come si è sentito Cristoforo Colombo quando si è imbattuto per la prima volta nella Nuova Terra. Dovunque ti trovi, c’è altro te da scoprire, e sei euforico. Ah, la Scoperta di Sé!
Tu scopri te stesso da capo. Scopri il tuo Sé nelle piccole cose e pure nella Grande Magnificenza.
Quale filo d’erba non è grandioso? Quale stella non intima? Quale silenzio non scuote la terra? Quale mirabilia non è un miracolo da contemplare? Quale storia non è esageratamente romantica? Quale meraviglia non è meravigliosa? Che cosa mai nel mondo e fuori dal mondo non può farti mettere in ginocchio con amore umiliante?
Che cosa esiste in cui non ti imbatterai? Quale Grandezza non puoi essere? Sto parlando realisticamente. Sto parlando da quella che è di dimensione più grande dei fatti. Da oltre la dimensione e oltre l’assenza di dimensione, Io e te parliamo.
Tu stesso sei multidimensionale e al di là di tutte le dimensioni conosciute, connesso con tutte le anime sulla Terra. Sei più grande del Grande. C’è conoscenza più grande di qualsiasi cosa si presuma che tu sappia attualmente. Decisamente, nella vita, tu sei un esploratore. Sei più grande di qualsiasi cosa immagini. Sei più grande di qualsiasi cosa che non riesca ancora ad immaginare. Sì, sei incredibile, e tuttavia ti alzi ogni mattina e vai a dormire ogni sera.
C’è anche il senso in cui tutto è immaginario. Tu immagini la tazza di tè fumante davanti a te. Sei anche più grande di quanto tu riesca ad immaginare in questo momento, che chiami una questione di tempo, non importa quanto splendido tu lo trovi. Inoltre tu sai e percepisci più di quanto osi credere. Sì, sei incredibile e ben al di là di quello che è chiamato senso comune. Hai dei miracoli da compiere, eppure provieni da oltre il tempo e lo spazio. Sei al di là di qualunque vortice. Sei al di là della vita stessa. Sei una scarica di energia o qualcosa che non riesci del tutto ad identificare.
Stai appena incominciando a viaggiare in una carrozza come un diamante nello spazio.
Non puoi neanche sognare tutto quello su cui puoi atterrare, eppure potresti essere già atterrato sui tuoi sogni più fantastici. Hai appena cominciato, e tuttavia non hai alcun inizio né fine. Non sei un composto. Sei oltre tutto il conosciuto o l’ignoto. Sei oltre lo straordinario e oltre l’extraterrestre e tutto quello che può stare al di là o più in là del immaginario nel tempo e nello spazio.
Amato, Io e te, Amato, non siamo separati nemmeno da un battito del cuore. Esiste un unico battito consensuale del cuore!
Quando fai Godwriting, i Miei pensieri sono come una collana, una perlina o un pensiero che conduce sempre ad un altro. Quando è la tua mano che scrive per Me, tu non sai dove ti sto conducendo. Senti solo che stai avanzando in qualunque dato momento. Non sai dove, solo che le Mie prossime perline ti porteranno da qualche parte dove vuoi andare.
Io, Dio, non sono esattamente lineare. La logica ha dei limiti. Io, Dio, vado più in profondità della logica. IO SONO oltre i limiti ovunque guardi. Ti porto dove prima forse non sei ancora stato consapevolmente. Ti conduco consapevolmente adesso. Perché non osservare la vita con occhi diversi che possono vedere più in là e condurti su sentieri ancora sconosciuti? Io condurrò. Lo sai che tu (quello a cui ci si riferisce come te) sei ben consapevole del concetto di chi non risica, non rosica.
Heavenletters
Copyright@ 1999-2019