Stiamo permettendo che tu sia una tabula rasa originale, non per sforzo ma permettendolo. Stai lasciando che gli attaccamenti nuotino lontano da te come piccoli pesciolini e allora tu rimani puro e maestoso, un pronto ricevitore della Mia luce.

Una volta eri intrappolato. Non eri consapevole del tuo auto-intrappolamento. Ora sei consapevole. Quando i segni esteriori se ne vanno, rimane più di te stesso, e ciò che rimane sei tu nella gloria di Dio. Luce pura forte straordinaria.

Quello che contava molto per te, non ha più tanta importanza. Ciò che sembrava avere così tanta importanza era causato dalle tue paure realizzate in passato e dal tuo afferrare la sequenza del passato proiettandola nel futuro. Quando la tua mente fa quel tipo di connessione, allora si presenta il tuo bisogno di controllare, perché ti sembra semplicemente logico evitare il futuro.

Quando un pericolo si avvicina, devi impedirlo, dice la tua mente errante.

Gran parte della vita è vissuta all’inseguimento della felicità, tu credi, mentre è stata vissuta anzitutto nell’impegno di evitare una catastrofe.

Naturalmente non vuoi prendere delle decisioni sbagliate. Non vuoi fare la cosa sbagliata. Vuoi fare la cosa giusta, ed è quella che chiami una cosa con un buon esito.

Quando riesci ad accettare che non conosci le conseguenze di alcuna azione, puoi fare un piccolo passo indietro e benedire te stesso seguendo la saggezza interiore del tuo cuore. E questo equivale a togliere di mezzo il tuo piccolo coinvolgimento.

Tu sei qui sulla terra per ristabilire la tua fedeltà a Me.

Nell’ignoranza e nell’oblio vasti sei scappato per conto tuo. Non sai verso che cosa hai corso. Sai come correre ma non dove correre. Non conosci lo scopo del tuo correre. Più velocemente corri via da Me, più in fretta corri verso un destino di precisione sterile, rammaricato, un destino di dettagli, da una particella ad un’altra. Quando ti svincoli dai dettagli, ti impegni nella totalità.

Vivi la tua vita. Non deciderla così tanto. Puoi decidere solo sulle piccole cose.

Fai la prossima cosa che il tuo cuore ti dice di fare.

Segui una stella al posto dei dettagli.

Parti per la tua destinazione, non per le piccole fermate lungo la via.

Puoi essere così impegnato a seguire una mappa incostante, inadeguata, che ti dimentichi della stella che ti guida. E così segui le ombre al posto della luce. Sappi che c’è una stella in Cielo che ti guida davvero.

La luce delle stelle non è un caso. Non è soltanto un bel riverbero. Splende su di te perché la segui.

Lascia che il tuo sguardo la segua e allora il tuo cuore saprà che via prendere.

Guarda la vastità del cielo notturno questa notte e vedrai il tuo futuro. Seguirai la luce delle stelle al tuo vero destino. Continuerai semplicemente a camminare. La stella avanzerà davanti a te o sarà sopra la tua spalla o farà cenni con la sua luce vicino a te. Sappiamo che ti starà conducendo ben più in alto. Non puoi più seguire una minuscola luce sulla terra, perché una luce minuscola non conosce la vastità e non fa luce su di essa.

Segui la grande luce che ti mostrerà la strada.

Osserva una stella stasera e chiedile che cosa sta cercando di dirti. Il tuo cuore può afferrarne una parte, e questo è sufficiente. Non c’è bisogno che la tua mente l’afferri. L’indicazione che riceverai non sarà a parole. Non esiste una parola per essa. Il meglio che possiamo fare, è chiamarla amore o luce o saggezza dei Cieli. O Dio. Possiamo chiamarla Dio.

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