Heavenletter #572 La Verità del tuo Cuore
Dio dice:
Tutti gli impulsi vengono dall’amore. Al di sotto e al di là di quelli che vedi come impulsi di rabbia o bramosia, sta l’impulso energetico dell’amore. L’amore è un incontro di se stesso, e gli impulsi nascono dall’amore che vuole incontrare amore. Qualche volta il tuo impulso verso amore è mandato all’aria e tu lo chiami rabbia o qualche altra cosa.
Tutte le emozioni che non vuoi, provengono da quella emozione che davvero vuoi. La contrazione del tuo impulso verso l’amore ti porta a sentire un disagio che chiami odio o rabbia o invidia e così via. Quella contrazione dell’amore, quella deformazione dell’amore, arriva perché hai permesso a qualcuno o a qualcosa di farti sentire inferiore a quello che sei.
Accetta il fatto che tu sei l’unico che ti fa sentire inferiore a quello che sei. Qualunque cosa succeda intorno a te, quando capitoli a quello, ti sei arreso a quello. Nessuno può costringerti a farlo. Sei tu a contrarre il tuo cuore.
Tu non puoi essere di meno. Proprio come senza gli occhiali potresti non vedere una sedia in lontananza – ciò non significa che la sedia non ci sia. Quando permetti a te stesso di sentire che sei di meno, quando trai delle conclusioni dalla compressione dell’amore naturale nel tuo cuore, quando trai delle emozioni negative, non stai vedendo la sede dell’amore dentro di te, che è lì tutto il tempo. Le emozioni negative sono soltanto questo – conclusioni che trai dalla costrizione del tuo amore.
Ma tu non hai bisogno di permettere ad alcuna cosa di soffocare il tuo amore. L’amore stesso è sufficiente. La caratteristica dell’amore è quella di fluire. Tu sei colui che fa fluire il tuo amore. Forse qualcuno ti ha voltato le spalle. Pensi che ti sia capitato qualcosa di terribile, perché questi si è mosso in una direzione e non in un’altra, e così permetti erroneamente al tuo cuore di chiudersi.
Non hai bisogno di proteggere così tanto il tuo cuore. Lascia che il tuo cuore sia l’amante di tutti, indipendentemente da chi siano o da come prestino ascolto al tuo amore. Loro non devono prestargli ascolto. Non sono obbligati. Ma se conoscessero la verità del tuo cuore, risponderebbero soltanto con amore. Ma loro, come te, hanno mandato in corto circuito il loro cuore. Prestano attenzione maggiore ai morsetti nel loro cuore che agli spazi aperti.
Tu accomuni un cuore aperto alla vulnerabilità. Vedi un cuore aperto come un cuore ferito. Un cuore aperto è un cuore aperto. Chiudere il tuo cuore non impedisce le ferite né guarisce quelle che già hai. Aprire il tuo cuore significa lasciar entrare e uscire più amore. Se non dai più amore, altro amore non può entrare. Non soffocare più il tuo cuore. Non regolare il tuo cuore così tanto a seconda di quello che gli altri fanno coi propri.
Questa è una delle Mie attrattive. Io amo comunque. Comunque significa che Io non esigo misura per misura. Il Mio amore è incommensurabile, quindi perché dovrei misurarlo o misurare quello di qualcun altro? Io non chiedo amore. Io do amore. Io non so come ci si senta ad essere respinti, perché Io non respingo.
Io desidero che tu accetti il Mio amore, non perché Mi accetti, ma perché tu conosca l’amore, amore così sconfinato che non puoi far altro che nuotare in esso, amore straripante che raggiunge ogni angolo, amore fiorente che spazza sopra ogni cosa, amore inevitabile che ridimensiona tutto accanto a sé. C’è una marea di amore nell’universo, e tu ne sei una corrente. Non bloccare il tuo cuore. Apri i cancelli. Fammi entrare.
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