Heavenletter #526 Dio ti invita oggi
Dio dice:
Dai le redini a Me per un momento. Rilassati un po’ accanto a Me. Riposati e fai riposare i tuoi piedi e il tuo cuore stanco. Io sono il Grande Consolatore. Niente altro lo è. L’hai scoperto perché tutto il resto nel mondo è transitorio. Proprio questa transitorietà è il motivo per cui cerchi consolazione.
Tu vorresti dei cuscini in cui sprofondarti, che ci siano ancora quando ti alzi. Hai paura di come la vita si disperde davanti a te. Ti senti sconsolato quando ci sono dei cambiamenti. Un’unica cosa sicura significherebbe molto per te, e tutto quello che c’è, sono Io. Io sono la tua sicurezza. Niente altro la è.
Non Mi vanto di questa cosa; questa affermazione della verità non Mi rende orgoglioso. Non ho alcun bisogno di altro o di più da te, ad eccezione di più accettazione da parte tua di quello che ti do, ed ho bisogno di questo affinché possa calmare il tuo cuore che da tanto tempo sta soffrendo. Anche solo un momento di sofferenza del tuo cuore è troppo lungo per un figlio di Dio.
Che cosa pensi che Io voglia, quando i Miei figli hanno una tavola imbandita davanti a sé e ne vedono una vuota? Cosa pensi che Io voglia, quando i Miei figli vivono in una terra fertile e vedono soltanto deserto, o se vedono della terra fertile, la vedono lontanissima? Perché pensi che Io voglia che veniate da Me? Io sono completo. Siete voi a pensare di essere incompleti.
Una rosa conosce la propria completezza, ma tu, figlio Mio, ti senti incompleto e ti precipiti a riempirti di qualunque cosa si presenti.
Io non Mi presento. Sono sempre qui, così devi fermarti un po’ per localizzarMi là dove Io sono sempre, nel profondo del tuo cuore. Accetta i Miei doni per te, che sono già tuoi. Bandisci le tue pene per un momento e immergiti nel Mio amore per te. Il Mio amore per te è enorme. Ma non ti farà ribaltare. Ti terrà in equilibrio, e tu starai a testa alta e starai saldo e rivelerai te stesso come la rosa che sei nato per essere.
Tu hai cercato di essere in equilibrio ma la tua ricerca è stata frenetica. Siediti per un momento e vedrai quello che hai cercato.
Non aver paura di metterti seduto e riposare. Non hai bisogno di mescolare sempre la pentola della tua vita. Non c’è bisogno che tu sia sempre là fuori in mezzo ad essa. Puoi scendere e sederti per un po’ prima di rialzarti ed entrare nella strada della vita.
Questo non significa che ti tiri indietro di fronte alla vita. Questo è sintesi della vita. Ci sono delle pause nella musica. Le note che seguono, sono state rinforzate dall’energia della pausa. La pausa fortifica la musica che viene dopo.
Tu fai un respiro per espirare. Nella vita, datti l’opportunità di inspirare. Non devi sempre esaurirti. Prima espanditi un po’.
La pausa che rinfresca, sono alcuni minuti con Me nel silenzio del tuo cuore. Non aver paura di entrare dove Io sono. Qui non c’è nessuno che ti faccia tacere. Qui le dita ti fanno cenno di entrare. Non c’è alcun bibliotecario le cui regole devi seguire. Non occorre alcuna iscrizione. Ho già il tuo nome iscritto nel Mio cuore. In questo posto stabilito ci siamo solo Io e te, che c’incontriamo in un istante di riconoscimento.
Io sono qui, e tutto quello che manca, sei tu. Verrai a sederti con Me per un po’?
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