Heavenletter #403 Per grazia di Dio

Heavenletter #403 Per grazia di Dio

Dio dice:

Per grazia di Dio, sei venuto in Cielo. Per grazia di Dio, sei venuto da Dio. Tu sei l’emissione di Dio.

Tu sei la luce che Io ho irradiato da un capo all’altro dell’universo per servire la Mia creazione. Ciò che Io ho creato, promuove la Mia Volontà servendo proprio la creazione che Io ho creato. Tu, il creato, sevi l’universo creato. E così servi il tuo Creatore.

Non ti ho creato sul Mio uscio. Non eri un ripensamento. Non eri un orfano che ho trovato abbandonato lì. Tu eri la Mia creazione divina e Io ti moltiplicai fuori nell’universo per portare il Mio emblema. Tu sei il corridore che porta la Mia torcia.

E tu non corri al buio. Tu porti la luce, così la via è illuminata. Tu sei colui che l’illumina in Nome Mio.

Tu sei la Mia luce in movimento. Sei il viaggiatore. Ma Io non ti ho buttato fuori. Ti ho lanciato celebrato attraverso il Mio cuore. Sei esploso dal Mio cuore di gioia. Non potevo tenerti nascosto.

Perché tenere nascosto te stesso?

Io ti ho trasportato ed ora tu trasporti Me. Siamo così intrecciati. Certamente sai che Io conto su di te e certamente Io so che tu conti su di Me. Tu rianimi il Mio cuore ed Io rianimo il tuo, e nessuno sa dove Io o te iniziamo o finiamo, perché siamo irrevocabilmente Uno. E non c’è alcuna fine. Non esiste un posto dove Io non sia.

L’amore scorre tra di Noi, ma non c’è alcuna distanza che l’amore debba scorrere. Tu sei la Mia incarnazione. Siamo così connessi che è difficile distinguerci. Non abbiamo alcuna distanza. Non siamo oggettivi. Noi siamo il soggetto.

Tu sei il Mio rappresentante, ma non lo comprendi del tutto. Hai il Mio ruolo da recitare nella vita. Temi che questo sia grande presunzione, e temi di potere solo atteggiarti a Me per imitazione e di non poter agire realmente per Me, perché non credi completamente in Me. Hai paura di non sapere che cosa e come dovresti essere. Ma Io so chi sei. So quanti sforzi fai per evitare il tuo posto nel cuore del mondo.

Non ti sei introdotto furtivamente. Io ti ho creato e ti ho piazzato per continuare la Mia gioia e per creare allegria. Ti ho mandato sulla terra come un creatore di gioia, ed è così che Mi imiti. Ma tu non sei un’imitazione. Meno che gioia, è un tentativo scadente di fingere.

Non devi fare nulla per essere quello che Io ho creato, tranne allentare la tua presa sulla carenza. Tu hai tutto. Non ti manca nulla. Che altro potresti chiedere se non di essere un figlio Mio, dato al mondo per soccorrerlo?

Forse pensi di avere bisogno di un’uniforme. Ti ho dato un cuore invece. Ti ho dato luce. La luce è l’uniforme che indossi. Non è possibile rimuoverla, tuttavia. Devi accettare il fatto che sei la Mia luce mandata a splendere sulla terra.

Chi splenderà per la Mia gloria se non tu?

Chi ingentilirà il mondo se non lo fai tu?

Chi pianterà una bandiera nella terra rivendicandola a Nome Mio?

Chi porterà il Mio ritornello?

Chi farà capriole di gioia sulla terra per Me?

Non è una faccenda seria questo essere il portatore della Mia gioia. È facile. Semplicemente spendiMi. Spendi il Mio amore che Io ti ho dato. Spendilo liberamente. Vedi col Mio cuore d’amore. Non devi fare altro che vedere, e il mondo sarà trasformato proprio davanti ai tuoi occhi. Allora vedrai attraverso i Miei occhi e avrai rivendicato la terra per Me. Tu sei la Mia Volontà sulla terra.