Heavenletter #40 Permettete e siate innocenti
Dio disse:
Voi pensate di dover comprendere tutto, quando non sapete quasi nulla.
Non è della comprensione che avete bisogno.
Permettere Me e il Mio amore e la Mia saggezza, è ciò di cui avete bisogno.
Tiratevi fuori dai guai.
Deponete le vostre spade.
Avete un Protettore e una Guida e un Amante e un Saggio. Avete un Donatore di Gioia.
Guardate i Miei amati animali. Emulateli.
Vi seguono con felicità.
Il vostro cane salta dentro la macchina.
Non dice: “Dove stiamo andando? Come faccio a sapere che ci voglio andare? Dove mi stai portando e perché? Qual è lo scopo di tutto questo? Per favore, spiegamelo. Devo sapere che cosa sta succedendo. Devo decidere io”.
No, il vostro compagno salta nella macchina e parte allegramente con voi. Non gli importa di dove stiate andando. Gli importa di stare con voi. È questo che è importante per lui. La vostra presenza. La vostra presenza nella sua vita e la sua nella vostra. Le vostre vite s’intrecciano. E l’amato amico, che vi accompagna, fa affidamento su di voi con amore nei suoi occhi e sicurezza nel suo passo, perché sta seguendo colui che ama. Colui che ama più di tutti. Tutto quello che vuole è andare con voi. Sa che sta andando da qualche parte con voi. Questo gli basta.
Sappiamo che voi non sempre sapete che cosa state facendo, ed è qui che crolla l’analogia tra Me e voi e voi e il vostro compagno.
Nel vostro caso, anche se siete imperfetti, il vostro amato cane vi segue. Sa che commettete degli errori, eppure per lui vale ugualmente la pena di essere con voi. Non gli importa dei vostri errori. Gli importa di voi. In qualche modo, il vostro caro animale assomiglia a Me più di quanto non Mi assomigliate voi.
Cari Figli, Io non commetto degli errori, e voi esitate a venire con Me. Ovviamente, voi non VENITE con Me, perché voi SIETE con Me. La vostra scelta sta solamente nella vostra consapevolezza. Ma che consapevolezza! Quanta differenza fa quella consapevolezza!
Volete davvero viaggiare da soli? La vostra illusione è che lo possiate fare e che lo farete e che lo preferiate così. Non solo volete padroneggiare la vostra vita, volete dirigere Me. È molto più produttivo seguire Me che darMi degli ordini. Anche se vi seguo, non potete dirigerMi, perché l’indicazione sbagliata non è di Dio.
È facile per voi dire che cosa fareste e non fareste, se foste Dio. Ma se voi foste Dio, vedreste più di quanto non vediate. Vedreste ciò che Io vedo, e amereste come Io amo.
Il Mio lavoro è facile. Non è affatto un lavoro. Tutto quello che devo fare, è essere. Nel Mio Essere, amorevolmente osservo voi e le vostre stramberie, e il risultato è assicurato. Un unico risultato: il vostro transito verso di Me. Il vostro ritorno da Me nella vostra consapevolezza. Il vostro notare il benessere della Nostra Unione. È lì che stiamo andando.
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