Heavenletter #6550 Tempo di servire il Sé
Dio disse:
Amato, tu significhi tutto per Me. Sei il Mio Amato. Sei la Mia Gioia ogni giorno della settimana e dell’anno e per tutti gli anni a venire – sempre e per sempre. Questa è l’Eternità. Tu sei il Mio Amato Sempre e Per Sempre. Tu sei la Mia Felicità. È per te che Io, Dio, sono per sempre. Tu sei il Mio legame con la Terra. Sei la Mia Gioia Totale, da una parte all’altra. Tu sei il Desiderio del Mio Cuore. Non conosci il Mio profondo amore per te?
Può darsi che tu non consideri questo come la Onesta Verità di Dio, perché ci sono dei momenti in cui non ti senti servito bene. Puoi avere un dito dolorante o un cuore addolorato e non sei contento di tutta la gioia che vedi annunciata in Me, quando ancora sei lasciato carente.
Forse poni delle condizioni. Forse non ti senti amato perché credi che se Io ti amassi, farei dei salti per cambiare un po’ della tua vita qua e là, mentre ti consegno la vita.
Se solo sapessi, vivresti la vita fino in fondo con le guance rosee e gratitudine per la vita dalla punta delle dita dei piedi fino al colmo del tuo cuore. La gratitudine ti guiderebbe e non desidereresti più ciò che pensi ti sia stato negato.
È facile credere che se Io ti amassi davvero, saresti costantemente pieno di felicità straripante in ogni momento.
Amato, se non stai sentendo felicità massima adesso, potresti pensare che tu sia forzato e non abbia la libertà del tuo libero arbitrio, quando sei in grado di tenere una coppa piena di gioia accostata alle tue labbra.
La libertà di scelta è importante per te. Ovviamente lo è. Il tuo libero arbitrio non deve essere gettato via. Ti meriti la tua libertà come vuoi.
Riempi la tua felicità fino all’orlo adesso. Decidi la tua felicità. Non sottrarti ad essa. Dai pieno valore alla felicità in questo istante. Stai aspettando che la tua felicità ti sia consegnata come se fossi sfortunato?
Fai un brindisi alla felicità col tuo Sé. Accetta la felicità così come Io desidero che tu l’abbia. Assorbi la felicità, Amato. Fai un brindisi per la felicità per tutti nel mondo, e questo include te.
Amato, non devi essere un pigrone. Servi te stesso lealmente e regalmente. Tutto è self-service nel mondo in questi tempi. Non trascinarti in giro aspettando di essere imboccato, allunga la mano e serviti e servi pure gli altri. Non devi più stare sdraiato ad aspettare che Io appoggi una coppa alle tue labbra. Questi sono dei giorni in cui offri servizio a te stesso e anche agli altri.
Sono pochi in questi tempi coloro che possano oziare ed essere serviti elegantemente. Servi più che puoi. Non gingillarti più aspettandoti di essere servito e riverito. Questi sono dei giorni di indipendenza. Sei il servitore come pure il servito. È nobile anche servire un altro come il tuo Sé.
C’è della gioia nel servire te stesso e gli altri. Essere serviti non è più così divino e senza tempo. Servire gli altri dà gioia. In primo luogo, è un buon esercizio. Questo significa anche che devi essere fedele al tuo Sé. Sii fedele al tuo Sé ed a Me, Dio, che sono insaziabilmente fedele a te.
Ama. Ama anche senza un oggetto. Semina amore ovunque. Amore sarà conosciuto. Ama per mari e per monti, e lo conoscerai. Sarai amore conosciuto dappertutto. Amore sarà conosciuto, perché tu stesso sei amore da conoscere in primavera e in autunno, in inverno e in estate.
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