Heavenletter #6325 Tu sei un fiore resistente
Dio disse:
Amato, e se smettessi di vedere la vita così come ti appare, possibilmente come una vera e propria sfida? La vita non dovrebbe essere vista come un duello che ti è proposto. La vita dovrebbe essere, se non un gioco da ragazzi, almeno un’offerta di pace – certamente non un incontro di pugilato a Madison Square Garden.
E se non indossassi i tuoi guantoni da boxe pronto a combattere? E se potessi vedere una nuova offerta nella vita – non come un braccio di ferro, ma più come una stretta di mano o un passo verso il progresso? Se potessi, se lo facessi – wow, quanto diversamente potresti trattare la vita! Lo capisci questo?
La vita oggi, così come può sembrare a te – spesso all’ultimo momento, come un ospite che non ti dà un preavviso -, può davvero farti sentire colto alla sprovvista. Se la vita ti avesse dato qualche preavviso minimo, può darsi che non ti saresti sentito così piantato in asso con i piatti nel lavandino. Potresti avere cucinato un bel dolce con cui dare il benvenuto alla vita invece di una corsa all’ultimo minuto al negozio sentendoti a mani vuote.
Naturalmente preferiresti essere gentile. Dunque, prendi nota, Io non ti dico di essere preparato. No, ti dico di essere semplicemente gentile.
Immaginati ora come la Regina d’Inghilterra. Non chiuderesti mai la porta dicendo alla tua ospite – la vita – di rimanere fuori o di ritornare più tardi.
Sorrideresti e diresti: “Entra, per favore”.
Potresti pensare dentro di te: “Uhm, che cosa servirò?”.
Potresti ricordarti di avere una confezione di gelato al cioccolato, vaniglia e fragola nel freezer, e la tireresti fuori oppure chiameresti una domestica per servire questo gelato gioioso nei tuoi piatti migliori con la tua argenteria migliore.
Ovviamente i tuoi ospiti non programmerebbero mai di arrivare nel momento sbagliato o non vestiti bene.
Amato, non sai mai chi busserà alla tua porta o quanto ben vestito o mal vestito il tuo ospite possa essere.
Quello che puoi sapere è che aprirai la porta e dirai: “Oh, entri per favore. Si sieda, per favore, e riposi i piedi. Vediamo che cosa posso offrirLe. Si è preso il disturbo di venire a trovarmi. Cosa posso fare per Lei?"
Se la Regina d’Inghilterra arriva a dirti che ti sei perso l’ultima partita di calcio, ti ricorderesti le buone maniere. Sai che domani è un altro giorno. Potresti ricevere delle notizie pesanti che ti lasciano mortificato, ma sarai paziente. La vita può essere il messaggero alla tua porta, però, come si dice, ambasciator non porta pena.
Forse dirai a Me: “Oh, per favore, caro Dio, dammi la possibilità di accettare questa notizia”, anche se considerassi la notizia di oggi come un cappio intorno al collo.
"Mi perdoni”, potresti dire al tuo ospite non invitato. “Mi scusi un attimo, per favore. Torno subito”.
Ora, considerati la Regina d’Inghilterra che riceve un ospite inatteso. Prendi la notizia con coraggio. Puoi benissimo essere stupito, ma sai anche nel tuo intimo che questa notizia non è l’ultima notizia che mai riceverai. Sai anche che sei un fiore resistente che si riprenderà. Sì, puoi sentirti profondamente stordito, ma non sarà per sempre.
La vita ti offre anche l’opportunità di riprenderti. La stessa vita, che consegna le notizie difficili, ti farà distendere la fronte e ti renderà forte e flessibile e ti aiuterà a trovare dei modi per onorare la vita per conto tuo con la buona grazia degna di uno che è un Mio ospite in questo mondo, non importa quanto demenziale il mondo possa sembrarti, Amato.
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