Heavenletter #5112 Le cose stanno così

Heavenletter #5112 Le cose stanno così

Dio disse:

GuardaMi negli occhi e starai guardando in un riflesso di Me Stesso. È una domanda opinabile quanto a Chi sta guardando negli occhi di Chi? Di chi sono gli occhi che sono riflessi?

Sto dicendo che Noi siamo Uno. Chi è chi e qual è quale, è un cerchio che continua a girare. Possiamo chiamarlo un dilemma. Possiamo chiamarlo un enigma insolubile, ma che differenza fa una spiegazione? Accettiamo semplicemente che Noi siamo Uno, un’unica Unità solida solubile. Noi non possiamo essere separati. Anche se parlo di Noi, non importa quanto fragile tu possa vederti come Essere Umano, Io sono te e tu sei Me.

È così che stanno le cose. È sempre stato così.

Quando parliamo, dunque, del Mio essere vicino a te e del tuo essere vicino a Me, di che cosa stiamo parlando se non della vicinanza intima dell’Unità dell’Uno.

Sembra difficile credere che Noi siamo Uno, quando vedi gli esseri umani come sciocchi o persino crudeli, che si degradano e, pertanto, degradano l’intera creazione. Se l’uomo è una farsa, come può essere Uno con Me? Come posso dire questo? E come puoi tu crederMi? Io lo dico e lo vedo. Quando tutta la copertura è eliminata, allora tu e Io siamo irrimediabilmente, senza eccezione alcuna – Uno.

Probabilmente tu dici: “Signore, mio Dio, sembra esserci una quantità enorme di separazione al posto dell’Unità”.

Può darsi benissimo che sembri così, eppure Io dico con fermezza che la separazione è falsa e l’Unità è vera e vitale.

L’uomo indossa una facciata. Sotto la facciata sta il Cuore di Dio, la Saggezza di Dio. Come un bambino ricalcitrante, l’uomo vuole provare diversi modi di fare le cose. Ad un livello della coscienza, egli vede se stesso come potente. Ad un altro livello di coscienza, egli può pentirsi dei suoi pensieri e delle sue azioni. Ad un altro livello di coscienza, egli sa meglio. In definitiva, alla fin fine, quando le facciate saranno scomparse, l’Unità trionferà. Il fatto che uno indossi una maschera non significa che lui SIA la sua maschera.

Qualunque siano gli strati aggiunti che coprono la tua Verità, essi non possono portarti via la Verità. Ti ingannano, tuttavia, perché il giudizio lo vede diversamente. Ah, se tutti potessero vedere Dio in Ognuno, questo non cambierebbe drammaticamente le apparenze?! Quando soltanto la Verità è visibile, come potrebbero gli occhi umani essere ingannati?

Nel mondo, esiste un unico paio di occhi, esiste un unico cuore pulsante, esiste l’Uno di Tutti, e questo include Tutti come Uno.

Esiste un posto in cui la Verità, e soltanto la Verità, è vista e conosciuta. Questa è la Realtà, e non tutto il nonsenso che passa per realtà ed è erroneamente chiamato vero, quando è il più lontano possibile dalla Verità. L’opposto della Verità è visto e pronunciato e lasciato così. Ecco come stanno le cose nel mondo.

Alcuni esseri umani sono fuori strada? Stanno facendo una ricerca inutile? Certamente. Possono credere di essere corretti e giustificati, eppure hanno gettato fumo nei propri occhi e anche negli occhi di altri. Non nei Miei, amati.

Quando i vostri occhi saranno del tutto puri, vedrete completamente come Io vedo. E arriverà il momento in cui tutti vedranno come Io vedo, e anche tu vedrai e sarai visto come sei realmente, senza tutti i marchi contro di te.

Questo momento non è lontano anche secondo gli orologi del mondo. Parlando dell’Infinito, dove il tempo non esiste, il momento è già qui. Tu sei un seme con il potenziale genuino, pieno, di un seme. Tutto quello che serve a un seme è assorbire nutrimento, andare verso il Sole e poi il seme crescerà. Tu hai continuato a crescere. Ora cresci alla piena altezza del tuo Sé/Mio Sé. E lo fai lasciando andare l’errore. Svuoti l’errore allo stesso modo in cui svuoti l’acqua da una barca che fa acqua e così assicuri te stesso come l’Unità che realmente sei.

Benvenuti, amati. Benvenuti.