Heavenletter #5041 Aspetta finché non ti sarà chiesto
Dio disse:
Forse pensi di essere fedele a te stesso quando dichiari la tua opinione. La tua opinione è soltanto la tua opinione. Hai un’opinione esagerata della tua opinione? Quando mai le tue opinioni sono state degne di essere idolatrate?
Se qualcuno ti chiede la tua opinione, questa è un’altra storia. Altrimenti, quanto pensi che valga la tua opinione per un altro? Che cos’è affar tuo opinare e che cosa no? Qualcuno te l’ha chiesto?
Qual è il valore della tua opinione e quanto vale esprimerla? Quando, in passato, sei stato sicuro di cose che non si erano ancora avverate e che hai visto che non si sono avverate, qualunque cosa tu abbia pensato? Forse tu stesso hai fatto delle scelte che, dopo i fatti, consideri privi di senso. Pensi davvero di dover offrire le tue opinioni non richieste a qualcuno adesso? Da che cosa credi di stare proteggendo qualcuno?
Se qualcuno chiede la tua opinione, ti è stato chiesto, e questo è un invito a procedere. Fa’ pure. Più apprezzi davvero te stesso, meno sicuro di te devi essere. La tua opinione potrebbe essere impreparata. Potresti essere un falso profeta. Potresti essere un detrattore. Ciao!
Se fai previsioni contro un matrimonio felice, secondo le norme del mondo, le probabilità sono a tuo favore, ma non sempre il cavallo sfavorito perde, e non sempre il cavallo favorito vince. Se sapessi davvero prevedere, avresti potuto vincere la lotteria varie volte oramai.
Amati, l’opinione di chi è infallibile? Le opinioni cambiano in ogni caso. E se la tua opinione è risoluta e non cambia mai, forse dovresti essere meno rigido e vedere in maniera diversa. Nella vita, devi crescere. Per crescere, qualche volta devi abbandonare i vecchi modi di pensare e iniziare da capo. Semplicemente, non devi aggrapparti troppo saldamente alle tue opinioni. Attaccarsi troppo, non è affatto un segno di forza.
Più o meno, nel mondo, le opinioni sono dozzinali e non valgono molto. Amati, con tutto l’amore per voi, vi domando che cos’è che vi fa credere che le vostre opinioni siano infallibili o rilevanti o valgano quanto pensate? Ora, volete sorridere un po’ alla vostra audacia qui? Pensare che sappiate da che parte dovrebbe soffiare il vento?
Siete certi di sapere come il governo dovrebbe governare o non governare. Ovviamente, voi siete degli spettatori. Passate un giorno nei panni del Presidente e vedrete quanto vi tremeranno le gambe.
La discrezione è una buona cosa.
Quello di cui stiamo parlando proprio ora, è un ego che si gonfia nel credersi erroneamente onnisciente. Non vorrete essere un pallone gonfiato. Se vi gonfiate troppo, il vostro pallone può scoppiare.
Persino delle ipotesi plausibili colpiscono fuori segno. Persino gli esperti possono sbagliare. Quali sono le probabilità delle ipotesi non plausibili? Ammettete a voi stessi che non siete degli esperti in tutto. Comunque, quanto vale un esperto? Eccellete prima nella vostra vita. Altrimenti, rimanete umili e frenate la vostra supremazia.
Naturalmente, per caso, potreste avere ragione, ma chi lo vuole uno che si ostenta come un consigliere?
Ritorniamo sempre di nuovo a questo: Chi ve l’ha chiesto? Chi vuole la vostra opinione? Cos’è che vi fa credere che gli altri abbiano bisogno della vostra opinione? Che cosa vi ha fatto rimanere aggrappati alle vostre opinioni? Che cos’è che fa sì che le adoriate? Che cos’è che vi fa inchinare davanti ad esse? Che cos’è che vi fa apprezzare le vostre opinioni più di quelle di chiunque altri?
Qualche volta, amati, dovete scendere di un scalino o due per salire.
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