Vedere in maniera diversa
Diane a Dio:
Caro Dio, mi è piaciuto tanto quello che hai detto l’altro giorno in una Heavenletter: “Notate il Mio amore; il vostro sguardo è stato rivolto altrove.”
E’ così semplice? Puoi elaborare quest’idea?
Quando sento dolore per la morte di Molly, è perché non sto notando il Tuo amore?
Con amore,
Il Tuo Lavoro in Corso,
Diane
Dio:
Quando i pensieri della morte di tua figlia ti causano dolore, pensa di più a Me. Nota di più il Mio amore. Pensa a Me con maggiore intensità. Lascia perdere gli altri pensieri. Porre i tuoi pensieri su di Me, è la cura. Passa i tuoi pensieri ad un livello più elevato.
Il dolore è come un cercapersone che suona. “Okay, è ora di ritornare sulla rotta di Dio.” Se riesci a considerare il cercapersone come un segnale d’amore anziché di tormento, sei già avanti, non è vero?
Non esigere la perfezione da te stessa. Non sei inferiore quando senti dolore. Hai semplicemente deviato.
C’è della dolcezza nel sentire la mancanza di Molly, nevvero?
Noi sappiamo che è meglio abbandonare il controllo che tenerlo. Il controllo è una forza bloccante. Allora come lasciar andare le tue idee e le tue emozioni senza controllarle?
Non le obblighi ad andarsene. Dici addio ad esse e le lasci andare. Questo accade automaticamente, quando ti rivolgi a Me.
Non esitare a dare a Me i tuoi guai. Non vergognarti e non sentirti immeritevole nel consegnare a Me i tuoi problemi. DamMi il tuo dolore come pure il tuo amore. E’ Mio desiderio che voi Mi diate non solo le vostre montagne ma che Mi diate anche i vostri formicai.
Quando dici addio al dolore, dolcemente tu chiudi una porta.
Rivolgiti a Me, Diane, e cambia i tuoi pensieri. Trova un'altra maniera di vedere ciò che stai guardando. Vieni da un'altra angolazione. Porgi l’altra guancia.
RivolgiMi altre domande, cara Diane.
E, sì, Molly continua a prosperare in Cielo.
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Traduzione di Paula Launonen