HEAVEN #3863 Le Stelle della Terra, 23 giugno, 2011
Dio disse:
Senza preamboli, diciamo che voi siete la bontà dell’Oceano. È per voi che i mari esistono. È per voi che la Terra è stata scoperta. È per voi che le stelle si presentano. È per voi che fate il vostro debutto nel mondo.
È per voi che la vita sulla Terra fu concessa. La vita è sempre. La vita sulla Terra è una volta nella vita. È un’opportunità spettacolare quella che avete. Non c’è nulla di banale in essa.
Le stelle sono le stelle sulla Terra. I Miei figli sono le stelle sulla Terra. Tutti sono figli Miei, ma, ora, sto parlando degli esseri umani ai quali fu affidato la Terra e ai quali tutti gli animali innocenti e gli ambienti furono affidati in custodia. Vi è stato dato il dominio sulla Terra per tirarla su bene. Piantate raccolti buoni. Mentre ci siete, piantate dei raccolti buoni.
Tutto quello che fate è perché ne derivi qualcosa di buono, il vostro essere e il vostro fare. Può darsi che vi sentiate impotenti sulla Terra, ma non lo siete di certo. Siete potenti. Pensate a che cosa state contribuendo. State contribuendo alla salute e al benessere. State contribuendo alla gioia. Cantate una melodia, come Io canto una melodia. Voi cavalcate nei pascoli aperti o viaggiate sull’autobus. Siete il veicolo per la vita, e fate partire voi stessi. Vai, cowboy. Radunali. Radunate i giorni, amati. Rendete la vita respirabile.
L’Universo è per voi, eppure vi offrite all’Universo. C’è uno scambio tale di energia. Di chi sono le mani che muovono il mondo davanti ai vostri occhi? Sono le vostre mani o le mani dell’Universo? Chi può dirlo. Certamente, è risaputo che voi siete un giocatore.
Alcune di queste parole che Io do non sono del tutto respirabili o comprensibili. È bene che abbiate alcune cose che non comprendete. È bene andare sempre più in profondità nello strato più profondo del vostro Essere. È bene non capire. Ciò vi porta più vicini a Me. Rinunciate a capire. Rimettetevi a Me per essere consumati nel fuoco dell’amore. Non vi farà male. Ne uscirete singolarmente nuovi, senza altro che il vostro Vero Sé. Avete cercato a lungo la conoscenza del vostro Vero Sé, mentre vi siete nascosti da qualche parte dove non vedete. Avete spinto il vostro Sé da parte. Avete vagato. Avete giocato a mosca cieca con voi stessi. Siete stati un frammento di voi stessi. Non avete osato guardare. Avete guardato da un’altra parte e guardato di nuovo, e avete distolto lo sguardo di nuovo.
Alzate il vostro sguardo a Me. Allora guardate Me. Vedrete il riflesso di voi stessi nei Miei occhi. Sarete a malapena in grado di distogliere lo sguardo da Me. Io non distolgo mai lo sguardo da voi.
Io non sono un’apparizione, né la siete voi. Noi siamo l’unico reale che c’è, l’Uno di Noi. Non esitate a mantenere i vostri occhi e il vostro cuore occupati con Me. Io non Me ne andrò. Non Me ne sono mai andato. Che voi abbiate gli occhi per vedere e il cuore per guarire.
Il vostro cuore è il guaritore di tutte le pene del mondo. Nient’altro lo è. Voi siete la centrale elettrica del mondo. Io vi ho mandati sulla Terra a fare le opere Mie. Le Mie opere non sono belle? Vi ho dato Me Stesso affinché possiate scoprire Voi Stessi che dimorate dentro di Me.
Non c’è altro da scoprire se non l’Uno di Noi e la nostra relazione invincibile. La nostra relazione invincibile è Unità, pura e semplice.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen