HEAVEN #3844 Mantieni la pace

HEAVEN #3844 Mantieni la pace, 4 giugno, 2011

Dio disse:

Gran parte del tempo ti piacerebbe che la vita fosse come pensi che dovrebbe essere piuttosto che quella che è. Allo stesso modo, badi che tu stesso sia quello che dovresti essere ma come quale, tuttavia, non ti vedi. Vuoi essere molte cose per molte persone, soprattutto per te stesso, per l’immagine che hai di te stesso.

Vuoi essere ciò che pensi che Io desideri che tu sia. Amati, non pensate che Io voglia che rinunciate alla vostra pace per essere d’aiuto al mondo.

Abbiamo parlato degli schemi nella vita. Potresti avere lo schema di invitare confusione e difficoltà nella tua vita, come se l’oceano senza una tempesta sia troppo calmo, troppo senza scossoni, troppo tranquillo. Desideri tanto delle tempeste sul mare? Ti piace la burrasca? Ti piace che la vita sia agitata così che puoi pensare alla confusione proveniente dall’esterno anziché dall’interno?

Può darsi che a volte tu dica a te stesso: “Come una persona buona, invito questo o quello nella mia vita. Dovrei aiutare. È questo che dovrei fare.” E così ti dai una pacca sulla spalla. Puoi essere una persona buona senza diventare la persona generosa più meravigliosa del mondo, specialmente quando non puoi esserne all’altezza. Potresti dare più di quanto tu possa dare. Puoi dare ciò che sta a te dare, e potresti non darlo molto bene.

Sì, devi pensare agli altri, però non devi pensare agli altri ai danni di te stesso. Ci sono molti modi per aiutare mantenendo la pace nella tua vita. Ti meriti di avere pace. Ricordati che sei una buona persona generosa che mantiene la pace. Ricordatevi, amati, voi non siete i salvatori di nessuno.

I Grandi donavano di se stessi agli altri. I Grandi portavano gli altri nei loro cuori, ma non a casa loro. Non rinunciavano alla loro pace per gli altri. Quale bene avrebbero fatto a chiunque allora? I Grandi mantenevano la loro pace, e così davano pace al mondo. Riesci ad immaginare i Grandi a mettersi in situazioni in cui si sarebbero risentiti con gli altri per aver disturbato la loro pace?

Se vivi nella confusione, che cosa stai dando al mondo? E che cosa stai dando a coloro la cui confusione forse accetti nella tua vita?

Non vi ho mai consigliato di dare fino all’ultima goccia. Non vi ho mai consigliato di svendervi per l’idea di un’immagine di voi stessi che insistete a voler riflettere. Davvero, amati, non siete altruisti quando permettete che la vostra vita diventi disturbante.

Non dite: “Oh, beh. Sopravvivrò a questo.” Non dite: “Rinuncio alla mia pace e alla mia tranquillità per amore degli altri.” State rinunciando alla vostra pace e tranquillità per un’immagine figurata di voi stessi. Se non riuscite a reagire pacificamente alla confusione che avete invitato nella vostra vita, avete invitato conflittualità. Avete accresciuto la conflittualità. State pensando dettagliatamente. State cercando di essere qualcosa che non siete, e non salvate nemmeno voi stessi, figurarsi gli altri. Non crediate di essere nobili. State creando una falsa immagine di voi stessi.

Da un lato tu dai, e da un altro, prendi. Forse togli agli altri la loro capacità di provvedere a se stessi. Certamente non aiuti nessuno quando perdi le staffe.

Alcune persone riescono a spegnere i fuochi. Alcune persone riescono a stare fuori dalla mischia. Forse non sei una di queste. Quando ti arrabbi e urli, o qualunque cosa fai quando sei arrabbiato, stai aggiungendo benzina al fuoco. In virtù del tuo sentirti arrabbiato, stai favorendo e incoraggiando la dipendenza da te. Forse ti sei convinto diversamente, però può darsi che tu stia accontentando te stesso e non servendo affatto gli altri.

Traduzione di Paula Launonen