HEAVEN #3833 Dall’inafferrabile invisibile, 24 maggio, 2011
Dio disse:
Non è tanto che Io parlo quanto che IO SONO. La Mia coscienza echeggia. Dalla Mia Voce voi nasceste. Dal suono della Mia Voce voi sorgeste. Parlai forte? Mi battei il petto tuonando la parola Dio? Il Mio stesso Essere tremò? Pronunciai la Parola Dio, o il suono si vibrò semplicemente da Me, e il mondo ebbe inizio.
O stavo tremando di risate! Forse ci fu uno scherzo a Me. Forse il mondo iniziò prima che Io avessi il pensiero di un mondo che iniziava. Avevo anche solo il concetto? Forse il suono uscì dalla Mia gola per conto suo, allo stesso modo in cui chiunque potrebbe involontariamente emettere il suono “ah” o “oh” o “uhm”. Forse stavo solo canticchiando un motivo a bocca chiusa, e il motivo prese vita e la Creazione ebbe inizio prima che Io lo sapessi. So che la Creazione non richiese affatto del tempo. Tutta quella roba sui sei giorni di creazione e sul riposo il settimo giorno è una storia raccontata. Io non lavoro mai. Sono sempre a riposo nella quiete dell’amore. La quiete non significa, tuttavia, che i Miei occhi siano chiusi. Io traggo gioia da ogni cosa.
Della possibilità che Io sia inconsapevole della Creazione, non preoccupatevene. Sto giocando con voi, figli Miei. Io Che SONO tutta Coscienza sapevo benissimo quando stavo muovendo Essere nella materia, Essere in azione, Essere nella vita. Dovevo sapere quando il mondo stava creando se stesso dall’argilla della Mia Voce. Dovevo sapere quando dissi: “Pronti, ciak, si gira”, e tirai fuori la Mia macchina da presa e cominciai a fare foto. Ero un Dio di tipo innato, un produttore cinematografico innato, un artista innato del nominare le cose.
Non c’era alcun bisogno per Me di prendere lezioni per imparare a creare. Le note musicali dalla Mia gola, per così dire, divennero forma naturalmente. Non riuscite ad immaginare come il suono dalla Mia gola prese forma, dall’inafferrabile invisibile al visibile e toccabile? Non vedete come l’adorazione espressa nel suono Ahh divenne voi, un Essere di Dio vivo, vivente, mobile? Non fu come fare delle bolle di sapone, però fu da un Mio respiro che voi nasceste. La Mia espirazione non si è fermata. Sono ancora sul Primo Respiro. Non c’è termine ad esso. L’amore espresse se stesso e non si fermò mai. Il richiamo continua.
Ed è così che anche i vostri pensieri prendono forma. È la tonalità del vostro pensiero che prende forma, capite.
La Creazione sta creando se stessa proprio ora a seconda del timbro dei vostri pensieri. Questa è la Verità di Dio che vi sto dicendo. Non sono troppo semplicistico quando dico questo.
Voi state scrivendo il mondo mentre ci passeggiate dentro. State cantando una melodia felice o state cantando una triste. Qualunque suono produciate, esso è trasmesso. Qualunque pensiero abbiate, esso è trasmesso. Tutti i suoni che fate provengono dall’originale suono Ahh. Notate l’adorazione in quel suono. Notate l’adorazione. Ahh, Io vi creai. Ahh, creai il mondo. Ahh, che felicità. Che gioia. Ahh divenne IO SONO. Io esistevo già, e poi Io divenni la Mia Stessa Realizzazione. Realizzai voi. Voi siete le note del flauto della Mia Voce. Io canto al mondo e voi siete il Mio canto. Siete un Canto di Me Stesso.
Io posso tenere una nota all’infinito. Lo faccio. Voi siete Infinito che sta saltellando avanti, cavalcando sopra voi stessi, danzando una piccola giga, mettendo su dei segnali, tirandoli giù, tutta una piccola diversione epica dall’Essere Infinito che Noi SIAMO.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen