HEAVEN #1909 Libero Arbitrio o Destino?

Dio disse:

Certamente la vita nel mondo produce degli avvenimenti inattesi, e ne siete rivoltati - o scossi – o felicissimi. E, tuttavia, avete la vostra da dire nella vostra vita. Nello stesso tempo in cui la vostra vita sembra predestinata, sembra anche che siate voi a prestabilirla. Le curve e le svolte dei vostri stessi pensieri sono strumentali, eppure non decisivi. Non ricevete con un brevissimo preavviso tutto quello che ordinate al ristorante della vita. Può darsi che il cameriere vi serva qualcosa che non avete chiesto. E tuttavia, ecco del cibo sul vostro piatto. E’ messo davanti a voi e la forchetta è nella vostra mano, e voi avete una scelta.

Voi influenzate la vostra vita e le vite di quelli che vi stanno attorno, e anche voi siete influenzati. Le connessioni sono talmente intricate che l’occhio umano non riesce a seguirne i fili che serpeggiano dentro e fuori.

E’ come se sentiste suonare un’orchestra, eppure anche voi suonate in quell’orchestra. Viene suonata una musica tale, con un’orchestra talmente grande, tante cose che accadono tutte in una volta, che riuscite a malapena a stare al passo. Ci provate. Provate persino ad essere in anticipo. Senza fiato, voi sbuffate e ansimate.

Eppure non c’è nulla con cui stare al passo. Che gara è questa in cui siete entrati? “Com’è”, vi chiedete, “che sono entrato in questo? E che cosa faccio adesso? Cosa c’è da fare per me? Non conosco nemmeno tutte le mie scelte.”

E così date tutto quello che avete al ruolo che state recitando in questo momento dell’Eternità. Non potete uscire dal gioco. Lo giocate fino in fondo. Mentre suonate il flauto, naturalmente, le note che gli altri membri dell’orchestra suonano, gli strumenti, la profondità della loro devozione, quello a cui sono devoti, vi influenzano, eppure, allo stesso tempo, siete inviolabili. Siete sostenuti e siete sbattuti. Tuttavia non siete affidati agli ordini di altri strumenti.

Voi chiamate una serie di influenze positiva ed un’altra negativa, e così i vostri pensieri balzano da un’influenza ad un’altra. A volte viene suonata una nota amara e vi date un colpetto sulla testa con il palmo della mano. Altre volte, una nota dolce viene toccata e voi saltate di gioia. E continuate a trascinarvi, a gironzolare o a saltellare.

Qualunque strumento suonino gli altri, voi non siete obbligati a suonarlo. Potete scegliere quale strumento suonare e potete scegliere come suonarlo. Voi e tutti gli altri nell’orchestra siete come cerchi dentro a cerchi. Ognuno di voi è il sassolino gettato nello stagno e fa delle increspature. Voi siete il sasso gettato. Siete colui che lo getta. E siete lo stagno in cui viene gettato.

Considerate questo. Considerate che siete il primo sasso. Considerate che gettate voi stessi. Considerate che potete influire sul cambiamento, come pure essere influenzati. Potete dire la vostra direttamente solo su voi stessi.

Nei vostri cuori, voi desiderate più positività nella vostra vita e nel vostro mondo. Non voglio pensare che aspiriate ad altra negatività! Amati, fate offerte di positività al mondo manifesto. Donate elevazione. Qualunque cosa accada, salite più in alto e portate il mondo con voi. Portate una persona del mondo con voi. Portate voi stessi più in alto. Salite una rampa della scala e non scendete di nuovo.

Io capisco che il vostro cuore viene ferito sempre di nuovo. Molto spesso qualcun altro non fa onore alla propria promessa, e voi siete scoraggiati. Non importa. Voi, Miei amati, voi che leggete le Mie parole adesso, voi, in questo momento, voi, amati, voi, fate onore alla vostra promessa.