HEAVEN #3562 Tu sei coraggioso, 26 agosto, 2010
Dio disse:
Può darsi che tu arrivi ad un bivio, dove decidi che la vita, per così dire, non si intrometterà nella tua vita.
La vita non è una punizione a cui sei sottoposto, ma in alcuni giorni ti senti tempestato da palle di neve o da grandine. Tu vai avanti e lasci che la grandine cada dove vuole. Il tempo atmosferico non ti trattiene. Continui a camminare. Sei come il postino, e né la pioggia né la grandine né la neve ti impediscono di consegnare la posta. Il postino raccoglie inoltre le lettere che le persone vogliono spedire. Quindi, nella vita, tu consegni messaggi, e raccogli messaggi dalla posta assortita che è conosciuta come vita.
Nella vita, potresti raccogliere e consegnare messaggi che sembrano casuali, o possono sembrare seri, ma si tratta, dopotutto, soltanto di messaggi. Non tutti i messaggi della vita meritano grande riflessione. Parte della posta è casuale, persino messa da parte o gettata via. E parte è costituita dalle bollette da pagare. Alcuni messaggi sono lettere d’amore e per alcuni non riesci a capire perché siano stati inviati e perché siano stati mandati a te. Che cosa puoi fare se non selezionare la posta meglio che puoi, e poi alzarti e andare avanti.
In ogni caso, la posta arriva quando arriva, e se c’è il tuo nome sopra, c’è il tuo nome sopra. Non devi lasciare che i pacchi si abbattano sulla tua testa. La posta, come il tempo inclemente, non deve buttare giù un uomo buono, né deve tenerlo giù. I pacchi non devono colpirvi al cuore più di quanto debbano farlo la pioggia, la grandine o la neve. Fanno parte della vita, e tuttavia, nello stesso tempo, sono secondari alla vita. Possiamo dire che tu li superi, o possiamo dire che esci all’altro capo dell’arcobaleno.
Tu attraversi un certo terreno e non puoi mai rimanervi. Ad un certo punto, devi alzarti e andare per la tua strada. La posta che arriva, arriva, e tu le sopravvivi. Per quanto riluttante tu possa essere ad ammetterlo, grazie alla posta assortita, tu hai guadagnato. Sei cresciuto. Puoi essere più saggio, senza essere più triste. Nessuno ha detto che dovevi essere più triste. Non è un requisito. La sofferenza potrebbe essere un’alternativa facoltativa che hai scelto.
E’ stato detto che la vita è una scuola. Diciamo, per il momento, che la vita è una scuola. Il punto è che ti diplomerai. Perciò, che cos’è tutta questa agitazione? Riuscirai a finire questa scuola in cui sei immatricolato. Forse non puoi scegliere tutti i corsi che seguirai. Ciò nondimeno, dimostrerai grande competenza. L’hai già fatto. Così hai nuove cicatrici. Che importa? Sei un sopravvissuto alla vita. Puoi persino uscire da eroe. E perché no?
Tutti quelli che vivono sulla Terra sono coraggiosi. E’ coraggioso avventurarsi in un viaggio che nessuno ha compiuto mai prima. Non c’è mai stato un viaggio come il vostro, e non c’è mai stato nessuno come te, mai mai. Anche se tutti sono Uno e affrontano la stessa avventura, nessuno ha seguito esattamente la tua stessa rotta. Nessuno sta consegnando né raccogliendo esattamente la tua stessa posta.
Come meglio puoi, rendi il viaggio degli altri un po’ più facile. Togli di mezzo un po’ di rottami. Dai asilo agli altri quando puoi. Spiana la strada un po’. Rendila così piacevole per gli altri come puoi. Potrebbe benissimo essere il tuo cammino nella vita, spazzare il sentiero davanti agli altri. Così facendo, il tuo proprio viaggio è più dolce. Per quanto puoi, pensa agli altri e fa sapere loro che stai, davvero, pensando a loro. Tutte le persone nella tua vita vogliono che tu pensi a loro.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen