HEAVEN #3553 La Bacchetta Magica, 17 agosto, 2010
Dio disse:
Cercate e troverete.
Cercate la persecuzione, e la troverete ovunque guardiate. Potreste vedere poco altro.
Cercate la bellezza, e la vedrete ovunque guardiate. C’è poco altro da vedere.
L’angolazione del caleidoscopio che scegliete, qualunque essa sia, è ciò che vi circonderà. La vista è di colui che guarda. Potete convincere voi stessi di qualunque cosa. Potete rendere omaggio a qualsiasi cosa.
C’è bellezza squisita e coraggio. Esistono. C’è bruttezza e codardia. C’è un marciapiede sotto i vostri piedi, e c’è il cielo sopra. Che cosa state guardando, e che cosa rendete indelebile? Da dove state guardando, e che cosa state cercando?
Un bambino dà felicità. Un bambino richiede anche attenzione. La vita stessa richiede attenzione, ma dove va la vostra attenzione? Trascinate i piedi e guardate in cagnesco, oppure avete slancio nel vostro passo e sorridete. Quale ruolo reciterete oggi? Da che parte farete ruotare il caleidoscopio oggi?
Voi fate girare la ruota della vostra vita. Siete il cameraman. Fate le foto. Usate lo zoom o una lente telescopica. Fate le stesse foto ripetutamente.
Persino nel Giardino dell’Eden avevate scelta, e ne avete fatte. Le vostre scelte contano.
Quando andate in un ristorante, voi scegliete dal menu quello che desiderate mangiare. Non potete scegliere tutto quello che c’è sul menu. Fate delle scelte. Scegliete ciò che preferite. Non ordinate ciò che non vi piace, così che potete lamentarvi. Ordinate qualcosa che vi piace.
Il lato spaventoso della vita relativa esiste. Non richiede esaltazione. Non dovete sottolinearlo.
Persino le erbacce servono ad uno scopo. Potete amare l’esistenza delle erbacce anche mentre le tirate via. Potete amare la pioggia e il sole. Se non vi piace la pioggia, potete rimanerne fuori. Che c’è di tanto difficile in questo?
Potete essere la moneta fortunata che trova se stessa.
Potete essere la bacchetta magica che si agita in giro e scopre un tesoro. Certamente non cerchereste delle sventure con la vostra bacchetta. Naturalmente, potete farlo se preferite. L’avete fatto. Ora guardate in direzione del sole, e sappiate che la luce davanti a voi è buona, buona quanto la pioggia.
Cercate la buona fortuna in grande quantità.
Potete cercare degli indizi nei posti giusti.
Sherlock Holmes cercava crimini per risolverli. Trovava i crimini, e trovava i colpevoli.
Siate un investigatore di amore e bellezza. Potete trovare qualunque cosa cerchiate. Non dico che troverete soltanto quello che cercate, ma la maggior parte di quello che cercate, sarà la maggior parte di quello che troverete.
Non potete focalizzarvi sui guai ed essere felici. Non c’è bisogno che siate ciechi, ma non dovete nemmeno essere trionfanti quando trovate delle irregolarità nella vita. Ah, ecco un’erbaccia. Ah, ecco insolenza. Ah, ecco una cosa che non dovrebbe essere permessa.
Cercate la bellezza, e la scoprirete. Non dovete cercare la trasandatezza. Lasciate che esista, voi però siete un cacciatore e uno scopritore di bellezza e amore. Usate la vostra lente d’ingrandimento su quello che volete aumentare.
Ci sono stati abbastanza guai nel mondo. I guai sono già stati dimostrati. Non avete bisogno di altre prove di essi. Allora, perché mai vorreste cercare altre dimostrazioni dei guai? Perché avventarvi su essi? Perché raccontarli e farne dei titoloni per esprimere disapprovazione?
Guardate fuori dalla finestra e vedete dei pettirossi.
Cercate la bellezza di voi stessi, e blasonate ogni fronte e ogni cuore con la vostra bellezza. Voi siete la luce del mondo.
Heavenletters
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Traduzione di Paula Launonen