Tu chiedi il massimo a te stesso e, per gran parte del tempo, ti trovi carente, come se ti mancasse qualcosa e non potessi mai affermarti. Qualche volta sembra che qualsiasi cosa tu faccia o quanto tu dia, ti vedi carente. Che abitudine inutile, radicata, è questa, specialmente quando tutto quello che cerchi si trova, in effetti, proprio qui, dentro di te.

E se ti considerassi come uno che sta andando avanti? E se ti attribuissi il merito di tutto quello che proponi? E se tu fossi già consacrato?

Certo, potrebbe sembrare che in qualche modo tu sia troppo indulgente con te stesso, trovando delle scuse vane, per esempio. D’altro canto sei anche un sorvegliante severo quando stai sorvegliando te stesso. Sembri avere un appetito insaziabile per l’essere scontento di te stesso o persino impossibile da accontentare quando si tratta di te.

Naturalmente sei ben lontano dal toccare ciò che maggiormente desideri. Questo è ancora davanti a te. La tua mano non riesce nemmeno ad indicarlo ancora. Continui a perdere il tuo segno, come potresti perdere il tuo segno in un libro. Non sai dove ti sei fermato. Puoi persino dimenticarti di dove sei diretto.

Lascia che ti dica una cosa. Non hai bisogno di raggiungere il nirvana o nessuna delle parole che usate per descrivere questo Stato dell’Essere che così ardentemente desiderate. In questo momento è sufficiente che tu aneli a qualcosa di più grande e allunghi la mano verso esso. Qualche volta lo cerchi dove non è. Di sicuro, ciò che stai cercando non è da qualche parte all’esterno di te. Puoi essere attirato altrove, però non sei mai affatto lontano.

Tutto quello che cerchi, è dentro di te. Qualsiasi altra cosa che potresti pensare di dover possedere, come se fosse essenziale, non è altro che un accessorio, come una borsa di Gucci o una collana o persino una corona sulla tua testa o un titolo accanto al tuo nome.

Se sei nato sulla Terra, come sicuramente sei, tu eri ben qualificato. Nessuno è più qualificato di te. Sei ugualmente qualificato con tutti. Non c’è alcun modo in cui tu possa essere nato senza lo Spirito di Dio. Non importa cosa possa mancare alla tua forma fisica o mentale, la tua capacità di trovare una via d’uscita e rivolgerti a Me e trovarMi come il tuo Sé, è stabilita. Non hai modo di evitare la tua capacità di trovare Me dentro di te.

Non hai bisogno di conoscere il termine ‘nirvana’ o comprenderlo. È già tuo. Può darsi che tu non lo veda, ma è tuo. Forse devi sbirciare attraverso una tenda, ma che cos’è una tenda se non un pezzo di stoffa? Un pezzo di stoffa non è ferro. E anche se il Mio Spirito dentro di te fosse messo da parte, dietro una porta di ferro di credenze, il Mio Spirito dentro di te è ugualmente vivo e accessibile. Infatti, esso è ancora predominante in te. Il Mio Spirito in te è inevitabile.

Non ci sono limiti che possano impedirti di accedere a Me. Le credenze possono essere disfatte. Sono disfatte ogni giorno. Puoi essere un grande cattivo che Mi ha coperto con una coperta pesante, ma ugualmente, Io sono dentro di te, e Mi proclamo come il tuo Sé. Sì, ovviamente, puoi ingannare te stesso, ma non ti illudere. Tutti i trucchi astuti del mondo non sono la tua essenza finale.

Non importa quanto tu desideri spazzarMi sotto il tappeto, non puoi. Nessuna scopa o nessun nuovo aspirapolvere di lusso può realizzare la riduzione o la scomparsa di Me dal tuo cuore.

Io sono paziente e posso aspettare. Le cavallerie non possono tenerMi lontano da te. Orde di attaccabrighe rumorosi o di furfanti silenziosi non possono allontanare il Dono di Me Stesso di un centimetro da te. Tu sei soggetto a Me, al Mio Fascino veritiero. Sono irresistibile per te. Questo è innato. Ti arrenderai. Tanto vale che rinunci a combattere adesso, perché stai solo combattendo contro il tuo Sé e contro te stesso, senza alcun motivo valido, e amato, tu non puoi vincere questa battaglia. Tutto congiura contro di te.

https://www.facebook.com/heavenletters.italiano/