HEAVEN #2645 Ora camminate scalzi sulla Terra

HEAVEN #2645 Ora camminate scalzi sulla Terra

Dio disse:

Non è stato forse detto: Per trovare te stesso, devi perdere te stesso.
Certamente, dovete perdere il vostro ego. Con meno ego, siete ancora un Essere Umano che fa cose umane, ma l’ego non vi tiene più in ostaggio. A tutti i riguardi, avete finito di assecondare i capricci dell’ego. L’ego non ha più l’importanza di una volta. Avete smesso di adorarlo. Gli avete dato un buffetto sulla testa e l’avete relegato nel passato.

Voi perdete la vostra minuscola identità, datavi dalla vostra grande associazione con l’ego, ed ora non avete alcuna Identità se non la Mia. Ora siete scalzi, amati. La vostra anima è messa a nudo. L’avete accettata. Avete accettato la Mia mano. Mi permettete di guidare. Con gratitudine Mi lasciate condurvi dove voglio.

Niente più pensieri su ciò che vuole questo passato piccolo io, che vi attribuivate. Ora, senza consapevolezza alcuna del sé, dite: “Che cosa c’è dopo?” E siete aperti a quello che viene dopo, perché avete formato un’associazione con Me e Mi avete nominato Direttore Generale. Quello che viene dopo è: "Che cosa vuole Dio? Che cosa posso fare per Dio, Che è il mio Sé?" Non siete più accecati, e tuttavia afferrate la Mia mano. Volete che sia Io a condurre.

Non vi sottomettete, voi comprendete. Non è neppure realmente una resa perché, a questo punto, non avete nulla da rendere. La vostra volontà e la Mia Volontà sono diventate un’Unica Certezza di Volontà. Non chiedete più: "E’ questo che io voglio?" No, affatto. Quel pretendente egocentrico non è più qui. Oh, può volere un bicchiere d’acqua o di sedersi, ma colui che non è più, non può cercare per se stesso, perché non c’è più un piccolo sé da servire.

Quindi, tutta la vostra vita è arrivata a questo, a questo Nulla della Pienezza dell’IO SONO.

Va bene, diciamo che vi siete arresi. Che cosa avete reso? Non riuscite nemmeno a ricordarvene adesso, perché, dove siete ora, trovate difficile ricordare che cosa avete davvero lasciato andare. Voi lasciate andare il passato (che liberazione!) ed ora marciate seguendo un Tamburino diverso.

Voi cercate di appagare Me. Desiderate darMi tutto quello che Io voglio. Eppure, non sono un Pretendente nemmeno Io. Che cosa sono Io? Io dono un Datore, e così voi volete dare, anche se non avete nulla da dare. E, tuttavia, il vostro cuore è pieno, e voi date quello. Lo spalancate e fate entrare tutto il mondo, e lo tenete lì per Me. Mettete a nudo il vostro cuore. Scalzi, Mi date tutto di voi stessi, anche se non avete altro da dare che Me.

E così avete tutto il Tesoro dell’Universo, e così avete tutto quello che c’è da avere, e così lo date via, perché è questo l’unico motivo per averlo, e non siete mai stati così pieni come ora, quando non vi è rimasto nulla di voi stessi. Era un sé egoista quello che vi siete lasciati alle spalle. Non l’avete mai voluto in realtà. Oh, sì, un tempo gli davate un’enorme importanza; per che cosa, non ve lo ricordate.

Ed ora camminate scalzi sulla Terra. Avete dato via tutto, e lo date a tutti dappertutto. Quello che fate davvero è rivolgervi al Mio cuore, e date generosamente, non moderatamente, dal Mio cuore. Siate felici di non avere nulla, perché ora non dovete ronzare intorno ad esso e non dovete neppure mettere da parte per i momenti di bisogno. Ora tutto è da dare, perché vi siete trasformati in Me, e così date Tutto, così come Io do Tutto, e questo è essere amati, Amati. Noi doniamo la sicurezza di essere amati.