Heavenletter #329 Lascia che le persone imparino le proprie lezioni
Dio dice:
Non trascorrere la tua vita tentando di migliore altri individui nelle loro vite personali. Non sapere meglio di un altro quello che lui o lei dovrebbe fare e come dovrebbe farlo. La necessità di migliorare gli altri è un tuo bisogno, non il loro. Non aver bisogno di migliorare gli altri, perché è sempre per il tuo proprio piacere, non per il loro. Inoltre, tu cerchi di migliorare gli altri soltanto perché hai giudicato. Hai trovato gli altri carenti. Hai trovato te stesso superiore. Hai trovato il tuo giudizio e l’hai esaltato.
Non sapere sempre meglio di qualcun altro.
Quando cerchi di migliorare un altro, invadi il suo territorio.
Per quanto benintenzionato tu sia, e lo sei, stai usurpando i diritti di un altro. Vuoi aiutare un altro. Vuoi solo servire, ma prendi il controllo. Non aiutare le persone così tanto. Lascia che le persone aiutino se stesse.
Persino i bambini piccoli, lascia che si alimentino da soli. Lascia che usino le dita. Lascia che facciano un pasticcio. È un tuo bisogno fa sì che l’atto di mangiare sia immacolato. Fa che il tuo bisogno sia quello di dare indipendenza.
Non rendere gli altri dipendenti da te.
Dare libertà non è dare giustificazione.
Più rispetti i diritti degli altri, più rispetterai i tuoi.
Stai usando l’energia di un altro quando cerchi di migliorarlo. Credi di essere gentile nel tentativo di migliorarlo, ma stai disegnando un piccolo cerchio intorno a lui. Lo ostacoli. Nonostante il tuo desiderio di donare bontà, diventi uno scroccone.
Non essere critico. Gustati la vita.
Lascia un altro alle sue eccentricità. Puoi essere certo che tu hai le tue.
Tieni giù le mani. Lascia che qualcuno allacci la propria scarpa in maniera sbagliata. La scarpa è sua. Lascia che trovi la propria strada per conto suo.
Non trovare dei difetti. Dona gioia.
A te non piace che la gente cerchi di migliorarti. Non ha importanza se ne hai bisogno o meno. Quando vuoi un miglioramento, chiederai e poi ascolterai.
Quando qualcuno ti chiede un consiglio, forse allora puoi darglielo. Forse non era sincero nel chiedere un consiglio. Lascia allora che impari a far sì che le sue parole seguano il suo vero pensiero.
Impara a rimanere in silenzio. Il vero dare è silenzioso. Il vero dare non è inteso. È semplicemente. Viene da sé ed è fatto prima che te ne accorga.
Dare dei consigli significa controllare. Stai cercando incautamente di controllare la vita di un altro sulla Terra. Lascialo stare. Lascia che trovi la propria via. Non pensare che sia un tuo diritto o scopo cambiarlo. Aiuta qualcuno non cercando di cambiarlo.
Io ti lascio stare. Ti lascio inciampare. Ti lascio tutto. Non cerco di migliorarti. Ti accetto e ti ispiro. Se non ti accettassi, non saresti ispirato. Proprio la Mia accettazione di te ti ispira e ti elevi di una tacca.
Devi salire la tua propria scala e tutti devono scalare la propria. Trova un modo di disegnare un’immagine di una scala in cui un piolo non è più alto di un altro. Pioli diversi, disposizione diversa, ma ogni piolo che il tuo piede cerca di raggiungere, è il tuo prossimo passo.
Tu non privi un altro del suo prossimo passo.
Stai cercando di migliorare un altro che cerca di migliorare te? È un compito difficile. Chiedi aiuto a Me ed Io solleverò i pensieri di un altro da te. Ed eleverò il suo cuore di modo che egli dedichi più attenzione alla propria vita e meno alla tua.
Tirati su ovunque tu sia. Quello che gli altri fanno e dicono, non è il tuo campo. Quello che fai e dici tu, è il tuo campo.
Includi Me. Non cercare di cambiare nemmeno Me. AbbracciaMi. Lascia che Io sia Dio. Lascia che Io sia il tuo Dio d’Amore, perché ti amo davvero e ti lascio vivere la tua vita in pace.
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