Heavenletter #325 Comprensione compassionevole

Heavenletter #325 Comprensione compassionevole

Dio dice:

Tutto nel mondo è prezioso. Mondo prezioso. Umani preziosi nel mondo. Prezioso è il Mio cuore nel mondo. Potreste non essere d’accordo con la parola “divino” riguardo al mondo, ma potete accettare “prezioso”, non è vero?

Tuttavia, ciò che è prezioso in superficie, è divino sotto.

Possiamo dire persino che tutte le lotte avanti e indietro nel mondo, sono preziose anch’esse. Hanno una loro delizia. È delizioso quanta generosità ci sia nel mondo.

Persino coloro a cui vi opponete, si interessano quanto voi. Può darsi solo che si interessino di cose diverse. Vedono in maniera un po’ diversa da voi. Il loro punto di vista non solo contraddice il vostro, è in disaccordo. Eppure loro sono gli stessi esseri Umani che siete voi. Gli esseri Umani non sono diversi. I loro punti di vista, le loro culture, i loro giudizi, sono diversi. Ecco tutto. La superficie è diversa. Niente altro lo è.

Se scambiaste il posto con loro, se foste nati dove loro sono nati, voi sareste voi o sareste loro?

Questa è comprensione compassionevole. Questo è ciò che Io ho. È lontanissimo dal giudizio. È un capire. È una comprensione superiore. Vi porta su una montagna più alta, lontano dalla situazione particolare e vi dà una visione migliore, una visione più ampia, una visione espansa. Più vi distanziate da quello che vedete attualmente, meglio vedete.

Voi non siete un essere superiore che prega per un altro. Avete una visione più grande, ecco tutto. Quelli di voi che sono compassionevoli, vedono l’intera prospettiva. Non vedete solo ciò che è ovvio e ciò che tutti gli altri sembrano vedere. Vedete che cosa c’è dietro l’albero e cosa c’è dietro l’angolo. Vedete il prima e il dopo, e li vedete contemporaneamente. Voi vedete.

Quando vedete solo quello che c’è direttamente in vista, non state vedendo.

Quando guardate attraverso il buco della serratura, voi vedete qualcosa. Ma una frazione non è l’insieme. Una sbirciata non è vedere. È soltanto una sbirciata. Potete essere sicuri che l’angolo di cui avete una fugace visione, non è il quadro intero. È soltanto un angolo.

È una cosa grossa per i Miei figli arrivare a capire che non vedono. Vi piace pensare che vediate e sappiate tutto. Non volete che vi sia indicato qualcosa di più. Vi piace l’idea di sapere già e di essere immutabili. Quella idea vi piace tanto che, per il gusto di avere ragione, perdete la vostra visione.

Fate un affare migliore. Siate disposti ad aprire di più i vostri occhi e il vostro cuore di modo che possiate vedere di più, meglio, più in là. Una fessura di luce non è sufficiente per voi. Sinceramente, non lo è.

Rimanere esattamente dove siete o dove altri sono, non vi dà altro che rimpianti. Quante volte avete detto nella vostra vita: “Oh, se solo avessi saputo allora quello che so adesso".

Ma l’allora prossimo è ora, e voi potete sapere. Potete uscire dalle vostre scarpe ed entrare in quelle di un altro, e potete uscirne, non solo incolumi, ma molto più grandi di prima. Aprire gli occhi e il cuore è utile. Tenerli chiusi non lo è.

Quando qualcuno ha i postumi di una sbornia, la sua mente è confusa ed egli non ricorda né vede né pensa chiaramente.

Quando siete ubriachi di pensieri antiquati, siete offuscati, e questa miopia radicata impedisce la vostra evoluzione e l’evoluzione del mondo. Ripetere la storia, non è evoluzione. Fare la stessa cosa che è sempre stata fatta, non è avanzare. Non è crescita. Non ha senso. È vecchio, logoro e banale.

Voi siete un essere che si evolve. Non dovreste tenere gli stessi pensieri. Dovreste muovervi in avanti.

Attualmente, se i vostri pensieri sono la voce grossa dei pensieri di massa del mondo, allora potete sapere che non state pensando. Se siete sul carro che strombazza facili pensieri popolari, siete sul carro dei pensieri di qualcun altro e non dei vostri.

Con che cosa volete essere allineati? Esiste davvero un altro Umano che preferite a Me? C’è davvero il pensiero Umano di qualcuno che preferite al Mio? Conoscete qualcuno che pensa più in là e meglio di quanto pensi Io?

Voi pensate che Io sia privo di senso pratico.

Pensate di nuovo.

Incominciate a vedere quello che c’è proprio davanti ai vostri occhi e oltre. Vedere oltre, equivale ad amare. È così che potete amare. Vi sto insegnando ad amare.