Heavenletter #316 Il cuore è diverso dalla mente
Dio dice:
Illimitati sono i recessi della vostra mente quando questa ascolta il vostro cuore. Quando la mente ascolta qualche altra cosa, il pensiero di qualcun altro o un pensiero accumulato del mondo, essa non sta usando la sua testa. Può esercitare un’abilità particolare, ma se il vostro cuore non è in essa, la mente ripete e recita un esercizio che vi tiene fermi.
Spingi avanti il tuo cuore. Onoralo. Accettalo. È la tua guida. Mi sono consegnato al tuo cuore, non alla tua mente. La mente è recettore del cuore. Non può evitare il cuore trovando ugualmente ciò che il cuore desidera.
La mente pensa.
Il cuore sente. Sente la verità o non-verità. Il cuore sente emozione, ma questo è un aspetto limitato del cuore. Più che sentire il cuore è, sebbene, nel contempo, esso senta il proprio essere. Il cuore fiorisce.
La mente accumula delle prove. È un’accumulatrice e una classificatrice.
Il cuore è accettante. Fiorisce perché riceve.
Che cosa piccola è per la mente accettare qualcosa. Ma per il cuore intero, accettare è una delle Mie meraviglie.
Il cuore prepara la strada. Onora la nostalgia del tuo cuore. Non lasciare che la mente lo metta da parte. Non permettere alla mente, tua o di un altro, di giudicare il desiderio del tuo cuore.
Il cuore non desidera una sigaretta. Quello è un trucco della mente. Le abitudini sono dei trucchi della mente. La testa ti mette in automatico e tu diventi un automa. Questo non è lo scopo che Io avevo per voi.
Se devi essere sotto un incantesimo, sii sotto l’incantesimo dell’amore che incoraggia la tua esistenza.
Qualcosa ti sta controllando, ed è bene sapere che cosa sia. No, non è necessario sapere che cos’è. È necessario tirarti fuori dal di sotto di esso.
Quanto cerchi di controllare, è un indicatore di quanto sei controllato. Un controllore è controllato da immagini passate. Forse dalle sue proprie immagini o da immagini piantate. Ma sono comunque sue ora ed egli deve liberarsene.
Una vittima è anche un controllore. È un perpetratore. Perpetua il suo passato.
È il passato dal quale ti ho suggerito di uscire.
Per quanto glorioso o inglorioso sia il tuo passato, c’è grande gloria davanti a te una volta che l’abbandoni.
Come il futuro, il passato è impenetrabile in realtà. È una grotta in cui le tue mani vanno a tastoni nell’oscurità. I passaggi illuminati sono soltanto un tuo ricordo e non sono illuminati ora. Non cercare il passato. Non cercare di trovarci un senso. Cerca te stesso. Cerca il tuo vero sé. Ti dico, il tuo vero sé è qualcosa da cercare.
Se un vero credente crede nella magnificenza di Dio, egli crede nell’opera di Dio, e tu sei la Mia opera creata. Credi in te stesso e avrai una traccia della Mia fede in te. Non è tanto che tu debba avere fede in Me. Devi avere fede in quello in cui Io ho fede, ed Io ho grande fede in te, che tu salirai al di sopra della prosaicità e canterai una canzone degna del figlio di Dio.
Io ti ho fatto degno, non indegno. Ti ho fatto per qualcosa, non per nulla. Ti ho fatto Mio, e Mio tu sei, e il Mio cuore e la Mia mente sono grandi, e così allora, tu sei stato creato grande, e grande tu sei. Tutto quello che manca, è la tua consapevolezza della tua grandezza. Tutto quello che manca, è la tua consapevolezza, la tua piccola consapevolezza di qualcosa di grandioso e magnifico. Non devi essere dimesso. Devi essere stupito.
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