Heavenletter #69 Scopri la Vita
Dio disse:
Tollerare non è pazienza.
Elimina l’idea di tollerare.
Tollerare significa allungare il tempo.
La vera pazienza non conosce alcun tempo. Conosce gioia.
La vera pazienza è essere vivi e pronti per questo momento, questa immediatezza della vita. La vera pazienza non conosce né pazienza né impazienza.
Il concetto di aspettare qualcosa non è più valido per te. Aspettare significa stare fermo mentre ammazzi il tempo aspettando che il passato o il presente si metta in pari con un concetto nella tua mente.
Non ammazzi più il tempo. Siccome il tempo non esiste, tu ammazzi la vita quando ammazzi il tempo, e questo equivale a gettarla via. Tu non aspetti più.
Ammazzare il tempo, aspettare, significa stare senza fare niente, magari con un piede sospeso a mezz’aria.
Quando prendi una scopa per spazzare, non la trattieni a mezz’aria né la tieni premuta per terra. La muovi da mezz’aria a terra a mezz’aria, e il movimento è ripetuto. Trattenere la scopa non è spazzare. È trattenere la scopa.
Mentre puoi trattenere una scopa, non puoi trattenere la vita.
E perché vorresti trattenerla? Per un’eventualità?
La vita non è la scelta di un partner di ballo che selezioni, scartando molte possibilità, finché non trovi soltanto quello che vuoi. La vita significa danzare con colui e con la cosa che arriva in seguito. Tu balli i passi suonati dalla musica con ciò che è attuale e senza obiettare, ed è così che arrivi a quello che vuoi.
Quando ti opponi alla vita così come arriva, stai prestando troppa fede agli eventi percepiti. Sappiamo come la tua percezione non sia affidabile, perciò usa la Mia percezione che accoglie tutti.
Sii come un cassiere di banca che accetta il prossimo della fila. Il cassiere di banca non è il controllare della fila. È il cassiere.
Quando qualcosa si rovescia, lo pulisci. Non interpreti l’origine del rovesciamento, e non analizzi la pulizia. Lo pulisci e basta. Non ti lamenti di esso.
Quando hai bisogno di allacciare la scarpa, ti pieghi ad allacciarla. Non te ne lamenti.
Quando hai fame, mangi. Non te ne lamenti.
Quando hai sete , bevi. Non te ne lamenti.
Meglio non essere troppo schizzinosi riguardo a quello che ti è offerto. Puoi evitare un certo cibo o bevanda, ma così facendo puoi anche rimanere senza.
Aspettare è evitare i rischi.
Vai incontro alla vita con coraggio e occupatene.
Non devi spazzare via la vita.
Non spazzi la vita sotto il tappeto.
La tua spazzata della vita va dalla Luna alla Stella, e gli eventi della vita sulla terra non sono di importanza enorme.
La vita non è una tigre feroce con cui sei impegnato a lottare. È soltanto vita, questa serie di passi uno dopo l’altro.
La vita è una tavola apparecchiata di un banchetto dalla quale sei servito. Accetta ciò che ti è servito e passa alla prossima portata.
Non contestare la vita.
Non soppesarla così tanto.
Quando nevica, nevica.
Quando piove, piove.
Quando splende il sole, splende il sole.
Non puoi amarlo tutto quanto?
Non puoi amare la Mia creazione in tutte le sue forme e misure?
Questo non significa che tu debba rimanere dove sei e non possa andare avanti nella vita. Significa che puoi andare avanti nella vita. Ed è quello che devi fare.
Invita la vita accanto a te.
Non farne una questione troppo grossa.
Tutti quanti sulla terra ce l’hanno.
Non è una cosa grossa.
Non è epocale.
Sembra epocale perché credi nel tempo.
Al posto suo credi nell’avventura.
Credi in Me.
Credi in te stesso.
Scopri la vita, perché tu l’hai richiesta ed Io te l’ho data.
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