Heavenletter #6596 Unità in azione

Heavenletter #6596 Unità in azione

Dio disse:

Amato, Io conosco la tua Unità come tu conosci il naso sul tuo viso. Stai appena cominciando a capire l’Unità. Ancora non conosci ogni centimetro o montagna della Nostra Unità. Fai pure, mettiti sotto i riflettori. Esprimiti ora fin dove le tue domande ti portano. Tu, prode Godwriter, scrivi!

In questo momento tu, Mio Godwriter, ufficiosamente ragioni e dubiti e afferri che le parole che annoti provengono da una Coscienza più elevata e da una Sorgente più grande della tua personalità individuale.

Rifletti ora ad alta voce:

"Amato Dio, adesso le mie dita battono sulla tastiera, Dio, ma capisco anche che sei Tu, Dio, Che procuri ad ogni Godwriter l’opportunità di fare degli errori di battitura per la fretta. Suppongo che le mie dita siano colpevoli. Mi assumo la responsabilità di questo.

"Più di questo, non riesco a credere, in primo luogo, che Ti serva qualcuno per battere manualmente per conto Tuo.

"Puoi semplicemente pensare e la tastiera agirebbe automaticamente con grande energia. Non hai bisogno di fare uno sforzo. Tu sei Dio. Hai creato la Terra e tutto quello che viene con essa col Tuo desiderarla inizialmente. Non hai fatto affidamento su nessun altro. Tutto quello che dovevi fare era pensare i Tuoi pensieri. Ecco tutto. Credo che non dovresti fare altro che pensare i Tuoi pensieri proprio ora e, voilà, una Heavenletter appare in forma perfetta. Non avresti bisogno di chiamare un intermediario mortale. Penserei che potresti semplicemente pensare i Tuoi pensieri e la tastiera li batterebbe in maniera perfetta su Tua richiesta.

"Devono essere le mie dita che scorrono a fare tutti questi errori di battitura.

"Amato Dio, tutto quel battere a macchina senza guardare il testo, quando ero nella scuola secondaria, a cui ero tanto bravo – ho perduto tutto questo, ho perso la mia abilità. Quello in cui ero così bravo è stato dimenticato nel fervore di scrivere per Te.

"Sarei grato se riportassi la precisione nel mio battere a macchina.

"Da qualche parte nella mia vita ho sentito qualcosa del tipo:

"La risposta sta nella domanda. Sento ora che nel domandare perché Ti serva un intermediario in primo luogo, uno stenografo, un Essere Umano, ora capisco perché Ti serve o forse Tu personalmente non hai bisogno di uno stenografo. Ovviamente non ne hai bisogno per Te Stesso. Tu non hai bisogno. Tu desideri. Ovviamente, Dio, Tu desideri che la Coscienza di Tuo figlio cresca. Ogni singolo Essere Umano sulla Terra è qui per qualcosa. Ognuno è profondamente e totalmente importante per Te, Dio. Tu desideri che la Nostra Coscienza si svegli alla sua piena realizzazione, avanti a tutto vapore.

"Tu vuoi che io, tutti quanti, sappiamo che c’è dell’altro nella vita oltre a ciò che ho visto davanti ai miei occhi. Tu, Dio, hai sempre saputo che Noi siamo Uno. Io sto appena imparando. Vuoi che io e tutti riconosciamo questa conoscenza più di qualsiasi cosa e che cerchiamo e accettiamo il mondo come so che è".