Heavenletter #6502 “Meravigliosamente strano…”
Dio disse:
Amato, Noi come Uno scaturiamo da una spirale. La tua spina dorsale assomiglia ad una spirale. Di che cosa sono fatte le spirali se non da cerchi che si avvolgono e si distendono? Le spirali sono flessibili e rimbalzano. I Miei figli si divertono a rimbalzare. Da nessuna parte la natura lancia in giro degli angoli retti, piatti.
La natura sembra avere delle idee proprie a cui ti abitui e che preferisci. Ti piacciono i paesaggi naturali e ami i colori. Occasionalmente ammiri enormemente un paesaggio monotono come se la sua unicità parlasse alla tua anima.
Tu ami poter pattinare su acqua ghiacciata. Il ghiaccio diventa una pista di pattinaggio, donandoti grande gioia. Qualche volta puoi davvero credere che Io scherzi con te.
Come può l’Universo essere così vario sullo stesso pianeta? Ci sono dei deserti in Arabia e dei fiordi in Norvegia e terre di neve dove la neve non si scioglie mai.
In questo paese chiamato Terra, come può chiunque essere annoiato? Come può un giorno qualsiasi essere routine in una terra dove il sole splende e sorprese sono in circolazione?
Ciò nondimeno, tu hai la tua scelta e sei libero di vedere diversamente. Qualche volta ameresti l’idea di ritornare a dormire. Allo stesso tempo, ci sono delle notti in cui ti piacerebbe stare su tutta la notte.
In ogni caso, tutto è bene. Non c’è bisogno che tutto sia come previsto. Beh, naturalmente il Mondo Creato offre tanta diversità e praterie non ancora scoperte.
Ci sono dei giorni in cui potresti voler andare ad est tanto quanto in qualunque altra direzione o in nessuna delle direzioni usuali. Ovviamente ti piacerebbe salire la scala fino al Cielo, se solo ne avessi un’indicazione. Hai sentito dire che un giorno volerai. Cosa faranno allora gli uccelli? Ti accompagneranno, forse, e canteranno per il tuo divertimento?
Dimmi, che cosa non è possibile, quando nulla è impossibile? Non sei sicuro di voler camminare per aria. Hai provato a camminare sulle mani. Sei pronto a fare parecchie cose e forse sei anche più diverso di quanto tu non voglia essere realmente.
Alcune persone hanno nuotato in un lago con un tempo freddo gelido e dicono che lo trovano rinvigorente.
L’idea che gli zoppi cammineranno, ha grande attrattiva.
Essere un’anima senza dover essere bloccato in un corpo, ha attrattiva. In effetti, sulla Terra, essere visibilmente attaccato al tuo corpo sembra essere l’unico modo di rimanere in vita.
Per quanto sia possibile sentirti il polso, questo non sempre indica che tu sia realmente vivo o che sia affascinato dalla vita in un dato momento. Com’è possibile questo, quando c’è un tale banchetto in atto nel mondo intero? Potresti aver viaggiato in tutti i paesi del mondo e ugualmente non hai iniziato a vederlo tutto o a sapere che differenza fa per te. Sì, tu vivi e ami, ma persino i grandi viaggi e altri eventi svaniscono.
Praticamente parlando, tu sali su una nave e scendi da una nave. T’imbarchi e sbarchi. Sì, puoi ritornare sulla stessa nave, però non puoi ritornare esattamente come quello che sei stato in passato.
Questa realtà, relegata solamente alla realtà terrena, ha dei confini più grandi di quelli che una realtà logica possa fornire.
“Meravigliosamente strano… ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante tu ne possa sognare nella tua filosofia…”, disse Amleto.
E da “Babes in Toyland” [‘Bimbi nel paese di Balocchia’], queste parole sono cantate:
“Paese di Balocchia,
Paese di Balocchia mistica, magica,
una volta superati i suoi confini,
non potrai ritornare mai più…”
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