Heavenletter #6377 Stai arrivando da qualche parte
Dio disse:
Amato, tu non stai fermo immobile. Stai avanzando. Stai sicuramente arrivando da qualche parte. Può darsi che tu non stia avanzando così velocemente come vorresti. Ovviamente, Roma non fu costruita in un giorno.
Ora, per coloro che leggono le Mie Parole da un po’ di tempo, voi sapete che Io affermo fortemente che il tempo non esiste. Il tempo è un’apparizione. Non potete lasciarvi guidare da esso, perché in verità non c’è alcun tempo affatto. Molte teste sulla Terra si unirono e si misero d’accordo su una cosa chiamata tempo, anche se è osservabile che il tempo fluttua. Il tempo non è stabile. È un fuoco fatuo. Il tempo si comanda da sé. Il tempo è come acqua frizzante che trabocca. Il tempo scompare nell’istante in cui appare. Non c’è modo di mettersi in pari con esso. Nessuno sa dove vada il tempo. Nell’istante in cui salta fuori, il tempo è scomparso. Non c’è modo di aggrapparsi ad esso. L’effervescenza del tempo si perde.
Potresti desiderare ardentemente il tempo o desiderare di evitarlo, eppure, volente o nolente, il tempo sembra perseguitarti. Non riesci mai a prevalere su esso. Ovviamente non puoi recuperare qualcosa che è inventato in primo luogo. Naturalmente, il tempo può tormentarti – cioè, puoi sentirti tormentato dal tempo. Certamente il tempo ti dà del filo da torcere.
Per essere una cosa che non esiste, il tempo ottiene parecchia attenzione, e ti fai ingannare a destra e a manca. Ti fai avanti più in fretta che puoi e sei sempre preso alla sprovvista da quella che sembra una perdita. Se il tempo non esiste in primo luogo, perché passare del tempo a preoccuparsi di dove esso vada?
Tu non ti metti in pari col tempo, e non sempre lo superi. Il tempo è frivolo. Infatti, il tempo ti fa mancare il terreno sotto i piedi. Non daresti davvero un soldo per il tempo, sebbene qualche volta senti che daresti parecchio per averne anche solo un po’ di più.
In verità, l’amore è su un continuum, anche se tu potresti essere sicuro che l’amore ti abbia oltrepassato, mentre nel contempo piangi per esso.
A dire il vero, il tempo ti colpisce nel profondo e sembra farti muovere a scatti.
L’assenza di tempo va sotto il titolo pieno dell’Infinito. Nell’Infinito, spendi bene il tuo denaro. Nell’Infinito, non devi mai pagare una tariffa oraria. Per quanto silenzioso sia l’Infinito, l’Infinito rimane al tuo fianco. Sì, l’Infinito esiste, ma tu non stringi del tutto l’Infinito attorno a te.
Sembra davvero che tu sia più consapevole del passare del tempo di quanto non sia consapevole dell’Infinito.
In un certo senso, l’Infinito non ha alcun campo giochi. Non sembrano esserci dei bordi o momenti nell’Infinito. Se avessi maggiore familiarità con l’Infinito, potresti crederci di più. Così come stanno le cose, tu non puoi toccarlo né metterti in pari con esso, anche se l’Infinito è reale e non una presa in giro.
L’Infinito ti abbraccia. L’Infinito è sicuro. Non è che puoi fuggire con esso. L’Infinito deve essere simile alla pace. C’è realmente pace sulla Terra così come si dice che ci sia in Cielo? Qual è la storia qui?
Ripensandoci, ti piace davvero moltissimo l’attività. E così discuti ciò che in realtà non è contestabile. Non è una scelta trascurabile in questo momento. Se hai realmente delle scelte di importanza relativa come tra il rinunciare allo shopping o ad un bel film – saresti così occupato?
Ti piace davvero l’idea di sederti davanti con Me, Dio, nella cabina di pilotaggio ma, nello stesso tempo, potresti benissimo trovarti senza proposte da discutere a fondo con Me!
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