Heavenletter #6372 Godwriting, la Cosa Autentica II
Dio disse:
Amato, nel Godwriting si tratta di impulso.
Prima di tutto, da qualche parte dentro di te, un desiderio di fare Godwriting ti sprona.
Poi, mentre ti trovi aperto al Godwriting, un impulso pulsa. Non sei sicuro di stare facendo Godwriting. Puoi persino essere certo che non lo stai facendo. Non percepisci la Divinità su cui avevi prefissato il tuo cuore. Puoi sentirti sicuro di non essere abbastanza buono da fare Godwriting, mentre farlo non richiede alcun talento – soltanto innocenza.
Certamente, il Godwriting consiste nel trovare delle gemme nelle Mie Parole per te allo scoperto e niente affatto nascoste. Non devi fare altro che chiedere, sono là fuori per te e per niente nascoste. Sì, c’è una certa quantità di divinazione nel Godwriting stesso, che può essere paragonata al cercare acqua con la bacchetta da rabdomante e delle gemme nascoste con mezzi non sofisticati.
Ogni volta che fai Godwriting è nuova, perché il Godwriting per natura ti arriva di soppiatto. Il Godwriting non è un evento orchestrato. Ciascun Godwriting è un’esperienza unica nella vita. Ciascun Godwriting è il proprio impulso. Non è possibile ricostruirlo. Ebbene, il Godwriting non è stato certo costruito in primo luogo. Puoi dire che un albero fruttifero sia costruito?
Nel Godwriting, tu vivi un’esperienza spontanea. Mentre il Godwriting può arrivare frase per frase o persino una parola alla volta, un Godwriting può anche apparire all’apparenza tutto insieme – Godwriting in un sol colpo! Soltanto nel mondo il tempo è frammezzato.
La tua esperienza di Godwriting può sembrarti lenta e costante. Un Godwriting che arriva, può anche sembrare raggiungerti alla velocità della luce, qualcosa come un torrente di montagna che scorre verso di te, un risultato inevitabile che ti cade tra le braccia, un esperienza miracolosa che hai ripetutamente, eppure mai due uguali – la stessa e affatto la stessa – notevole, che tuttavia ritorna da te sotto una luce, ma sotto una luce diversa, niente affatto fatta da te.
Ovviamente, non si può esigere il Godwriting. Lo puoi chiamare a te. Hai il desiderio profondo di esso.
Possono esserci anche dei Godwriting alquanto lenti. Non ci sono due Godwriting uguali, ma una varietà può arrivare spesso. Il Godwriting non è legato alla logica. Il Godwriting può essere semplicemente così come arriva. Questo vale per la vita stessa, non è vero?
Ogni volta che fai Godwriting, è come se fosse la prima volta. Il Godwriting è nuovo, eppure può sembrare che sia sempre stato. Il Godwriting può sembrare una sorpresa ma potrebbe non essere affatto una sorpresa. Può essere una cosa vecchia e risaputa. Certamente il Godwriting è una rivelazione per te.
Il Godwriting può essere come dribblare una palla da basket oppure come far cadere la palla nel canestro come per conto suo. Di sicuro, il Godwriting è destinato. In un modo o nell’altro, anche tu sei entrato nella mischia. Questo è lontano dalla vita a cui ti eri abituato. Può essere una grande contraddizione. Non c’è nulla di troppo sorprendente nella vita, anche se la vita è tutta sorprendente – è incredibile, incredibile che tu prenda parte al Godwriting e ad una frazione di vita consegnatati nella Gloria di Dio.
Chi mai avrebbe sognato che saresti stato un Godwriter? Nossignore, non l’hai neanche sognato finché il Godwriting non ti ha preso. Questo è persino troppo bello da averlo sognato. Oppure avevi in qualche modo fatto un contratto proprio per questa cosa?
All’improvviso, scopri che sei nato per fare Godwriting. Chi l’avrebbe mai creduto che tu, tra tutte le persone, come lo vedi, saresti un giorno diventato effettivamente un conoscitore della realtà come un derivato del Godwriting. Non avevi immaginato mai di essere destinato a rivolgerti oltre l’orizzonte. Chi avrebbe potuto indovinare quest’idea – figurarsi arrivarci?
Ciò nonostante, la Mano di Dio si è allungata a toccarti e tu hai accettato la Mano di Dio, consapevolmente o meno.
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