Heavenletter #6243 Il Cambio della Guardia

Heavenletter #6243 Il Cambio della Guardia

Dio disse:

Al livello superficiale della Vita, tutto cambia. Tutto sembra cambiare proprio davanti ai vostri occhi. Nulla rimane uguale. Nulla rimane. Dovete continuare a mantenere il passo. Le cose non stanno più come prima.

Al livello più profondo, la Vita è sempre Eterna e immutabile. Questa è l’Eternità di cui sentite parlare continuamente.

Al livello del mondo effimero, nulla rimane fisso. In un certo senso, la Vita, quella che chiamate Vita, è sabbie mobili. Non rimane mai dov’era.

Voi correte avanti. Desiderate farvi coinvolgere o siete coinvolti.

Siete in una distorsione temporale. Volete mettervi in pari col tempo o desiderate superarlo.

Nel frattempo, Mi sentite dire che il tempo non esiste. Sì, vi ho detto che la Vita, la Vita Bella come pure la Vita indocile – la Vita nell’insieme, è illusione già dall’inizio.

Ovviamente, anche la Magnificenza della Vita esiste sulla Terra.

Nulla deve essere memorabile, né ad alcuna cosa è negata la sua importanza memorabile.

Voi siete colui che vede. Chissà quanto bene vedete voi stessi, ammesso che vi vediate.

Sareste felici se foste davvero intimi con voi stessi o si v’incontraste a metà strada.

Eccovi qui di nuovo a domandarvi di che cosa si tratti nella Vita, nella vostra Vita in particolare? Dove state andando? State arrivando da qualche parte?

Qualche volta vi sembra di stare arrivando da qualche parte mentre, nel frattempo, non esiste una cosa come da qualche parte.

Vi piacerebbe volare sulla Luna e atterrare su tutte le Stelle ed essere Colombo che scoprì una Nuova Terra.

Vi piacerebbe svegliarvi in Cielo semplicemente così. Sì, desiderate tanto una Nuova Terra sul Pianeta, e dove sta? Dov’è stata? Che cos’è che sta ritardando questa Nuova Terra? Esiste?

Dev’essere qui da qualche parte. È ora che scopriate delle Rive Nuove. Sì, potrebbe essere questo – Rive Nuove. Conoscenze Nuove. Niente più embarghi.

In passato avete pensato che i vostri piedi fossero piantati per terra. Qualche volta vi sentite come se i vostri piedi avessero a malapena sfiorato il terreno. Di sicuro non sapete come interpretarlo.

Forse vi piacerebbe essere Mercurio che vola libero. D’altro canto, la libertà che desiderate, potrebbe essere sconcertante.

Non riuscite a trovarvi mentre, nel contempo, non potete più nemmeno nascondervi.

Vi è ben chiaro che non siete destinati ad essere un cronista delle notizie né lo scopritore di esse.

Voi appartenete qui sulla Terra, da qualche parte, mentre sembra non plausibile che apparteniate mirabilmente da qualsiasi parte.

Che cosa deve investigare la vostra mente investigativa e perché?

Mentre ci siete, che cosa ammonta a qualcosa in ogni caso, e perché correreste il rischio? Se tutto è comunque illusione, perché andarci? Eppure lo fate. Lo fate ripetutamente nei vostri sogni e con la possibilità di altro.

Che cosa c’è davanti a voi? E che cosa c’è dietro di voi? Con che cosa vi paragonate? Siete appena scesi dalla barca. Annullereste la vostra ricerca del domani se poteste, oppure iniziereste la vostra ricerca se solo aveste idea di come farlo.

Non credete che la Luna sia fatta di formaggio.

Vi meravigliate forse persino di una conoscenza vaga?

Siete un esploratore o semplicemente seguite la mappa. Vi piacerebbe arrivare ad una conclusione. Finora, siete ancora per aria, ma non come un astronauta. Sareste sull’obiettivo, se solo sapeste dove possa essere. Fareste rapporto al quartier generale, se riusciste a trovarlo.

Nel frattempo, continuerete a gironzolare come se foste fuori dalla vista e fuori dai limiti. Darete una sbirciatina al mondo senza molta disinvoltura.