Heavenletter #6089 In cerca di un Dio facile da seguire
Dio disse:
Sì, vi sento parlare delle vostre sofferenze e dei vostri dolori e di quali errori si manifestano alle porte di tutti e spesso senza alcun buon motivo, che voi o chiunque riusciate a vedere.
Capisco che voi non vedete equità e giustizia. In tutta la vostra paura e il vostro tremore, non assegnereste ad altri tali cuori infranti e lividi quali la Vita consegna a voi e ad altri. Non riuscite a credere che Io sia meno misericordioso di voi, perché non è possibile che Io sia un Dio Che è in un modo in Cielo e in un altro modo sulla Terra, vero?
Vi sento dire con incredulità:
“Dio, se Tu sei un Dio d’Amore e di Pace, allora come puoi essere un Dio Che sembra agire come un Giudice e una Giuria? Qualche volta vedo la Vita intorno a me come un misantropo.
“Qualche volta vedo la Vita piccola come un brigante. Non capisco. Deve essere impossibile per Te, Dio, essere turbato e avere l’attenzione su quello che ci dici di lasciar andare. Dev’essere che Tu sei più grande di questo”.
Amati, vi domandate inoltre:
“Per quanto ne so, come può la Vita sembrare una scellerata? Come può possibilmente essere la Volontà di Dio che persone innocenti siano danneggiate e non ci sia giustizia? Dio, so che non puoi essere un Dio d’Amore e anche un Dio di Castigo. Questo non ha alcun senso. Non è possibile che Tu e/o la Vita pasticciate le nostre vite come se non avessero importanza alcuna.
“Dio, c’è qualcosa che non capisco. Come può un Dio d’Amore avere dell’ostilità? Tu non ne avresti. Non potresti. Non vorresti mai che io o chiunque sia spaventato o deluso. Non è possibile che Tu covi del risentimento verso chiunque. So con tutto il cuore che Tu non faresti mai dei salti di gioia quando un qualsiasi Figlio Tuo fosse ferito a qualunque livello della Vita. Non può essere che Tu sia un poliziotto che sta cercando di cogliere dei peccati, sfruttandoli secondo una qualche sorta di atto compensativo.
“Non è possibile che Ti manifesti come un contabile meticoloso che si tiene al corrente di tutti gli errori grandi o piccoli. Non è possibile che per Te si tratti di eliminare la Gioia dalle Vite della gente. So che hai delle cose migliori da fare che adattare una punizione al crimine commesso.
“Da quando in qua Tu o la Vita volete che noi, Vostri Figli, stiamo tremando di paura? Buon Dio, come puoi Tu essere meno che misericordioso? Sono certo che non sia possibile che T’importi di passare il Tuo tempo a far quadrare il dolore con un atto passato. Un Dio d’Amore non può essere anche un Dio di Vendetta e Castigo.
“Questo è impossibile. Non ho una visione così elevata da iniziare a capire. So tanto che basta per sapere che Tu sei Amore. Non so come conciliare il Tuo Amore con il mondo.
“Posso accettare che io non capisco, perché è proprio questo il fatto, io non capisco.
“Capisco, all’apparenza, che il dolore e la sofferenza fanno parte della mia illusione. Pertanto, nel mondo in cui vivo, percepisco sofferenza che in realtà non esiste. Dio, Tu capisci, vero, che se qualcuno sta soffrendo – che sia immaginario o meno – egli sta soffrendo ugualmente.
“Non posso credere che Tu voglia che chiunque soffra ad un qualsiasi livello, eppure il dolore e la sofferenza sembrano fare parte della nostra sorte nella Vita. La sofferenza c’è stata. Anche se non c’è sofferenza in questo istante, la sofferenza è in agguato dietro l’angolo, e così noi sperimentiamo la sofferenza o la paura di soffrire proprio in questo momento.
“Al di fuori della mia fisicità, presumo che non sentirei tormento e incredulità, ma sembra proprio che non riesca a far uscire la sofferenza dalla mia mente. Come faccio a riconciliarmi con questo dilemma?”.
Miei Amati, Io, Dio, vi chiedo di riconciliarvi con la Gioia. Puntate la vostra freccia in una direzione nuova. Quando non vi piace volare in una direzione, volate in un’altra direzione. Venite, volate da Me.
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