Esiste un momento ‘senza pensiero’. È nel ‘senza pensiero’ che il Cuore della Vita si scopre o si svela oppure, potremmo dire, supera se stesso. In questo non-tempo, non c’è tempo esistente. Non c’è alcun ego in giro. In questi non-tempi voi siete ‘presenti’, sicuramente ‘senza tempo’.
A tutti gli effetti, quando siete al di sopra del pensiero – o è quando siete al di sotto del pensiero o senza pensieri – chi può dirlo? –, nessuno sulla Terra può parlare per voi, senza dubbio, per stabilire che siete solidamente nell’Infinito. Io, tuttavia, vi dico questo senza alcun dubbio.
Amati, nell’Infinito non ci sono schienali a cui appoggiarsi. Quando siete nell’Infinito, non siete da nessun’altra parte, anche se potete essere senza la colpevolezza di questo nella vostra vita quotidiana.
Quando siete nell’Infinito, voi siete e basta, il che è un altro modo di dire che, singolarmente, siete oltre l’esistenza in cui esistete come un pezzo disparato di Vita. Non c’è alcuna consapevolezza del ‘pensiero’, né c’è consapevolezza di ‘assenza di pensiero’. Siete ‘oltre il pensiero’. Potremmo dire che siete l’Essenza del ‘non-pensiero’. Siete nella parte inferiore del ‘non-pensiero’ anche se esso non ha una parte inferiore. Voi siete, per così dire, il sovrano del pensiero, il sovrano del pensiero non ancora contenuto ma, beh, forse, incompiuto o superato o soppiantato, o in un lago calmo non ancora salito in superficie, non ancora visionato, non ancora in grado di essere visto, né la visione è desiderata o anche solo considerata o immaginata, o può esistere con Auto-Coscienza del suo Sé come qualunque cosa.
Questo non-pensiero potrebbe essere descritto forse come un non-pensiero che non ha bisogno di pensare al suo Sé, non dovendo descrivere il suo Sé in alcuna misura conosciuta o sconosciuta. La Conoscenza è profondamente nella Conoscenza del Suo Sé senza la convenzione della lingua. Questo è spesso al di là della configurazione umana nel mondo.
Non appena potreste configurare un non-pensiero, in qualsiasi misura, esso sarà stato smantellato. È stato minato. Non esiste alcun ‘riguardo a’ quando si tratta di Pensiero Puro, semmai, in effetti, possiamo parlare di Pensiero Puro.
Pensiero puro è puro, o non lo è, ma esso è oltre – o qualunque preposizione possiate usare – oltre il pensiero del tutto. Pensiero Puro è più Grande del pensiero che può essere compreso. Siete assorti nel Significato anziché assorti nel Pensiero.
Quando cantate, voi cantate in una totalità che può essere cantata solo mentre la si canta. Pertanto, non la conducete. Cantare è oltre la descrizione del contenuto del vostro cuore. Il descrivere non ha nulla a che fare con la realtà. È proprio questo: La realtà non può essere descritta senza che la realtà svanisca nell’oblio.
Sì, Io vi descrivo come Colui che si stupisce di questo che possiamo chiamare non-pensiero, proprio voi che siete costantemente perseguitati da pensieri, persino nel sonno, persino nei sogni, persino quando non riuscite a ricordare o delineare o dissimulare o qualunque cosa.
Io non intendo il pensiero inconscio o il pensiero super-conscio o supra-conscio, né intendo semplicemente il pensiero non ancora pensato. Quello che intendo, assomiglia di più all’Essere il Suo Sé, il Nucleo della Coscienza. Il Nucleo della Coscienza è come il seme che è alloggiato dentro la ghianda ed è invisibile, eppure esiste proprio come tale.
In questo non-luogo, le parole possono solo farfugliare e scomparire – ah, oltre il linguaggio, oltre le parole, oltre qualsiasi approssimazione di parvenza.
Stiamo parlando di uno Stato di Coscienza, uno Stato di Conoscenza. Voi siete o nello Stato Stesso o siete al di fuori dei suoi confini, sebbene il punto è proprio che non esistono confini in cui questo Stato sia contenuto. Non stiamo parlando di uno stato non-delimitato né di uno stato delimitato. Questo stato non può essere individuato, né demarcato o anche non delimitato. Questo stato non può essere analizzato col pensiero, perché l’atto di analizzare dissolve il pensiero. Alcune cose non possono essere ridotte a una formula perché, a quel punto, sareste usciti da quello che volevate chiarire e, così, l’avrete perso.
Potreste dire che non riuscite a trovare alcun senso in quello che sto dicendo. Col senso voi intendete logica. Stiamo parlando di qualcosa che va Oltre la Logica ed entriamo in una Terra di Istantaneità e Totalità, una terra ben lontana dal pensiero. Il pensiero non può essere adattato a uno stampo, quando la Verità è che non esiste alcuno stampo.
Amati, la Totalità non può essere indicata come questa Totalità o quella Totalità. La Totalità è, o non è. L’Intera Storia è che la Totalità esiste, ma non esiste alcuna descrizione che possa accompagnare la Totalità. La descrizione può solo restare indietro.
Non potete totalmente prendere la descrizione e portarla a casa.