Heavenletter #5991 Bussando alla Porta di Dio
Dio disse:
Il fatto è che tu stai profondamente cercando la pura Verità. Questo è l’ingrediente mancante che hai continuato a cercare con tutto il cuore per tutta la tua Vita sulla Terra.
Nel frattempo, viaggi sui binari dei punti caldi e per tutta la distesa superficiale del mondo. L’intera ricerca riguarda un pezzo vitale di te stesso mentre cerchi qua e cerchi là.
Ti allarghi sulla superficie e scavi o ti allarghi ugualmente oltre ogni limite. Sì, ovviamente, mentre sei sulla Terra, sei un miscuglio di cose. Vai in due direzioni contemporaneamente. Sei incatenato, e voli libero. Questa è la situazione in cui ti trovi.
Tu sei Giano, il Dio dell’Anno Nuovo Che Guarda in Due Direzioni nello stesso tempo. Non sai sempre cosa sia dove o se sia affatto. Non sempre ami il mistero. Ti piace anche la chiarezza. La chiarezza non è un volantino gratuito sulla Terra. Tante direzioni apparenti si profilano davanti a te. Qualche volta hai una fugace visione del fatto che l’Intera Rotta davanti a te non è libera bensì è destinata. In questo mondo, ce l’hai davvero in due modi – libera e destinata.
Infatti, seguiresti sempre il tuo sentiero, se solo sapessi quale sia il tuo sentiero.
Ci sono quelli che sembrano avere un unico sentiero su cui rimangono. E poi ci sono coloro che seguono un sentiero per un po’ e poi un altro e, nel frattempo, continuano a spuntarne degli altri. È come se un timer fosse stato messo per te.
Potresti trovarti come sparato da un cannone nella Vita, mentre qualcun altro può vivere, giustamente, nella stessa casa per tutta la sua vita. Un altro trasloca qua o là ogni anno o quasi.
Che cosa puoi farci? Chi può dire quale dei tanti modi sia il migliore? Forse tutto quello che puoi dire è che le cose stanno così in questo momento. Può darsi che non ti sia umanamente possibile stare fermo, qualsiasi cosa tu possa volere o pensare di volere, perché la Vita sembra trascinarti via da qualche parte senza preavviso, oppure potresti essere uno che non riesce a muoversi qualunque cosa accada.
Per quanto tu possa provarci, la tua Vita può essere un enigma che semplicemente non riesci a risolvere. Tutto quello che sai è che ti trovi qui, e poi sei da qualche altra parte, o no.
In ogni caso, che cosa puoi fare se non farti vivo, ovunque o chiunque ti capiti di essere?
La Vita sulla Terra non è una scommessa sicura. Puoi volare in alto o puoi volare in basso. Vola come puoi. E qualche volta puoi volare più in alto di quanto potresti mai aver immaginato. Certamente, nella Vita, in un modo o nell’altro, tu spicchi il volo.
In un modo o nell’altro, tu affronti le difficoltà. Ti trovi su una strada che segui. Dove sbucherai, nessuno lo sa. Tu sei dove sei quando sei. Sei tu sulla Terra, e non sei qualcun altro.
Non devi chiedere scusa per l’aria che respiri, né devi chiedere scusa per lo spazio che occupi. Sebbene la tua Vita sia la Mia Vita, essa è anche tua. Sei destinato ad essere qui, e sei destinato a farti vivo ed a mostrarti come te e non un rimasuglio di qualcun altro. E nulla della tua meravigliosità deve essere decisa da qualcun altro.
La tua individualità entra in gioco nei campi dell’individualità. Sta a te bussare alla tua porta. C’è spazio per tutti. C’è un posto per ognuno. Parlando della individualità, non esiste una misura che vada bene per tutti, né dovrebbe esserci.
Quando bussi su una porta e qualcuno chiede: “Chi è?”, dì:
“Sono io, un animale notturno, che bussa alla tua porta”.
Su qualunque porta tu bussi, sei libero di bussare. Fai pure! Bussa spesso alla Mia Porta.
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