HEAVEN #2476 Quando le vostre parole vengono dal Cuore
Dio disse:
Naturalmente è una bella cosa tenere a mente delle grandi citazioni, eppure dovete avere dei pensieri vostri. Non fate eccessivo uso di quello che qualcun altro ha detto o scritto. VOI cosa pensate?
Quando ripetete qualcosa, non importa quanto sia saggio e quanta fede prestiate alla fonte, voi ripetete. Può essere un pensiero molto profondo, eppure voi lo state usando in maniera superficiale. I vostri propri pensieri provengono da un livello più profondo. Un pensiero copiato, per quanto meraviglioso, per quanto vi abbia toccato, viene dalla mente. Il vostro pensiero, per quanto semplicemente espresso, è carico della potenza del vostro cuore. Leggete ciò che hanno scritto i Grandi. Ricordate ed integrate ciò che hanno scritto, ed esprimete i vostri pensieri. Non citate sempre qualcuno, come se i vostri pensieri non potessero stare in piedi da soli.
Voi avete dei pensieri tutti vostri. I pensieri vi appartengono. La ripetizione non vi appartiene. Ciò che dite, può sostenere se stesso. Utilizzare i grandi pensieri e modi di dire degli altri è come richiamare la guardia nazionale. La guardia nazionale non serve.
E' come quando un bambino sostiene il proprio volere attribuendolo a sua madre. Non dite così spesso: "Mia mamma ha detto..." Non dite così spesso: "Platone ha detto..."
Non dico di non fare mai delle citazioni. Dico solo di non farne sempre. Vi dico di accettare il fatto che siete intelligenti. Non avete bisogno di dipendere eccessivamente da ciò che ha detto qualcun altro. Forse sentite di dover avere l'ultima parola, e così citate una fonte indiscutibile.
Non siete un avvocato che deve citare delle sentenze per sostenere la sua causa. Citate le vostre esperienze. Non tirate in causa i pezzi grossi. Non vi servono dei puntelli. Basta il vostro cuore. Certamente basta per Me.
In verità, le vostre parole hanno molto peso, specialmente quando vengono dal vostro cuore. Un discorso onesto è molto potente. Notate come i bambini parlano dal loro cuore, finché non viene insegnato loro a non farlo. Una volta eravate dei bambini anche voi. Ora datevi il permesso di esprimere i vostri pensieri senza l’appoggio di una fonte esterna.
Non siete un’enciclopedia che deve dare dei riferimenti. Non ne avete bisogno. Dovete parlare per voi stessi. Anche se qualcuno ha espresso un vostro pensiero in modo incredibilmente bello, parole meno belle, ma che siano tutte vostre, sono più potenti.
L'importante è che vi diate il giusto credito laddove vi spetta, laddove è atteso da tanto, troppo, tempo.
Se qualcuno è interessato a sapere cosa sia stato già detto su un argomento, può andare in una biblioteca.
Abbiate fiducia nei vostri stessi pensieri, amati. Scoprite che cosa pensate. Forse vi siete allontanati dal vostro modo di pensare. Forse avete cancellato voi stessi. Vi suggerisco di presentarvi a voi stessi.
Non siete destinati ad essere un automa né un giradischi. Di diritto, siete una persona, una mente ed un cuore. Avete il diritto di esprimervi. Potete avere la gioia di esprimere voi stessi. Che sollievo non dover portare in giro i pensieri di altri, non importa quanto possano essere sensazionali. Che bella cosa usare il vostro linguaggio così com'è, dire quello che pensate e sentite, senza dovervi ricordare ciò che qualcun altro ha detto. Com'è bello essere una persona semplice, che parla un linguaggio semplice, piuttosto che essere un oratore. Com'è rilassante.
Che gioia parlare in modo semplice ed ascoltare semplicemente il cuore di ciò che dicono gli altri, senza citazioni. Che bello essere una persona semplice sulla Terra, che esprime tranquillamente i propri pensieri e viene ascoltata di più.
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Traduzione di Berit Delaini