Heavenletter #5906 Che cosa penseranno i vicini?
Dio disse:
Su che cosa basi la tua valutazione di te stesso? Non c’è nulla su cui basarti. Le preferenze del mondo non sono altro che le preferenze del mondo. Le preferenze sono temporanee. Le preferenze cambiano abbastanza spesso.
Il mondo non ti porta al successo. E il mondo non è nemmeno la tua rovina.
Un tempo le donne erano come dei trofei. Il valore di un uomo poteva essere stabilito da quanti trofei riusciva a collezionare. Il mondo aveva stabilito tali standard in base alla coscienza amalgamata del mondo, che aveva uno standard per gli uomini e un altro per le donne. È la coscienza del mondo umano che ti ha inguaiato con gli standard incostanti del mondo in cui sei nato.
Il mondo ha stabilito uno standard di astinenza dicendo che questo vincolo era per onorare Me, come se da un lato Io dessi e dall’altro lato togliessi, a meno che non foste autorizzati da una cerimonia. È come se vi fosse negata la possibilità di guardare il cielo in alto, come se il cuore umano dovesse essere spento, dovesse essere legalizzato, come se Io vi ordinassi di non assaggiare dell’Albero della Conoscenza, come se Io vi sfrattassi dal Giardino dell’Eden come punizione per il crimine di essere un Essere umano, come se Io personalmente vi cacciassi a calci dal Cielo. Sarei così sciocco?
Non esiste un’unica copertura generalizzata per la virtù.
Non stabilire degli standard per altri come se tu avessi ragione. Il mondo vuole gestirsi in base alla logica. Un mondo senza cuore manca di buonsenso e logica insieme al cuore.
Certamente non sto parlando di qualunque-cosa-vale. La Vita non deve essere un estremo o un altro.
Non è mai stata Mia intenzione imporre degli standard impossibili a chiunque. Non è mai stato il Mio desiderio che tu menta a qualcuno e, di sicuro, non a te stesso, né suggerisco che ti approfitti di chiunque. Ti chiedo però di essere veritiero. Ti chiedo di intendere ciò che dici o di non dirlo.
Non ingannare nessuno e, in particolare, non ingannare te stesso.
Non ti dico di essere libero, per poi imprigionarti.
Che Io ti dia il Libero Arbitrio non significa che ti dia qualcosa di potente e poi te lo vieti.
Con il desiderio viene la responsabilità. Di per sé, non esiste alcun illegale né legale. Gli assoluti non esistono nel mondo.
L’inganno era accettabile quando funzionava. Andava bene che il crimine di gravidanza fosse dissimulato. Il ritornello era: Nessuno deve saperlo. Nessuno deve sapere, perché se si sapesse, l’intera famiglia sarebbe guardato dall’alto in basso.
Ho l’impressione che la famiglia disonorata di quei tempi stesse pagando per le colpe di coloro che imponevano le regole.
Una volta era deplorabile per una donna non sposata partorire, come se un bambino non fosse bello, come se Io considerassi i bambini illegittimi meno degni e punissi i bambini piccoli innocenti nel Mio Nome. Non lo farei.
Si poteva fare finta, per esempio, che un nuovo neonato fosse figlio della sua nonna, e così si perpetuava una menzogna, come se mentire fosse giusto e onorevole.
La punizione per il crimine di amore era che la giovane donna fosse messa al bando assieme a tutta la sua famiglia, compreso pure il bambino. Quando mai l’insensibilità è stata onorevole?
Così come stavano le cose, alla madre e alla madre della madre non fu data apparentemente altra scelta che andare all’ospizio dei poveri e lasciare il bambino lì, abbandonare il bambino ad una vita disprezzata, senza amore, come se il rifiuto forzato del cuore avesse qualche senso.
La durezza del cuore non ha alcun valore.
Ricordati della bontà e della misericordia.
Il giudizio non è la via per arrivare a Me, né il senso di colpa è la via per arrivare a Me.
Amore è la via che porta a Me. Ogni Anima è la via che porta a Me.
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